Sale giochi e sale scommesse, la presidente Porzi risponde a Wagué: “Grande attenzione dall’Assemblea legislativa con la proposta di legge Casciari”

PERUGIA – L’assessore del Comune di Perugia Wagué si era rivolto alla presidente dell’Assemblea legislativa Donatella Porzi per chiederle interventi sull’apertura di una sala scommesse nella zona di Porta Pesa, in prossimità di una scuola e del servizio Informagiovani. La risposta è arrivata proprio dagli atti dell’Assemblea, con l’approvazione della proposta di legge presentata dalla consigliera Carla Casciari.

“Proprio ieri, con grande soddisfazione, ho risposto all’assessore  – spiega la presidente Porzi – comunicandogli che la Terza Commissione permanente dell’Assemblea  legislativa, su iniziativa della consigliera Carla Casciari, aveva  approvato una proposta di legge, a mio giudizio molto importante, che  modifica la normativa regionale ’21/2014′ in materia prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo patologico’, stabilendo l’equiparazione  tra le sale da gioco e le sale scommesse, sottoponendo anche queste  ultime ai limiti previsti relativamente alla distanza di 500 metri da  luoghi sensibili  come scuole, centri di aggregazione giovanili etc”.

La presidente Porzi sottolinea come l’atto approvato dalla Terza  Commissione consiliare sia la testimonianza “della grande attenzione  che l’Assemblea legislativa, pone alla delicatissima questione del  gioco d’azzardo patologico, con numerose iniziative ed atti che nel  corso di questa X legislatura ed anche nella precedente hanno visto  come protagonisti consiglieri di tutti i gruppi assembleari, senza  distinzioni politiche o ‘ideologiche’ che su materie come questa  riterrei francamente incomprensibili”.

“Quella del gioco d’azzardo  – conclude Porzi – è una questione  estremamente seria, complessa e delicata rispetto alla quale posso
garantire che, nei limiti delle funzioni della Presidenza  dell’Assemblea legislativa, esprimerò sempre il massimo dell’impegno  istituzionale e politico nel sollecitare e promuovere, confronti,  riflessioni e iniziative concrete di prevenzione e contrasto”