Stagione venatoria, sono saliti a due i cacciatori morti per malore

Sono saliti a due i morti per malore nella prima giornata di preapertura della caccia. Dopo il 67enne di Valfabbrica, ieri ha perso la vita anche un 69enne di Vigne di Narni che stava cacciando nelle campagne vicino alla propria abitazione. I soccorsi dei medici del 118 sono stati inutili. Sul posto anche i carabinieri di Narni.
In totale nel Ternano sono stati circa 120 i controlli svolti dagli agenti, con cinque sanzioni amministrative inflitte ad altrettanti soggetti per violazioni di leggi e regolamenti. L’affluenza maggiore di cacciatori si è registrata durante la mattinata, mentre nel pomeriggio, per via anche delle elevate temperature, il numero degli appassionati è calato sensibilmente.
Nel Perugino sono saliti a 219, a fine giornata, i controlli effettuati dagli agenti provinciali. Le quattordici pattuglie della Polizia provinciale hanno presidiato il territorio ripartito in otto comprensori, rilevando un evidente calo di doppiette, come già si era percepito nella prima parte della giornata. I dati definitivi resi noti al momento della chiusura parlano anche di 14 sanzioni amministrative elevate dalla stessa Polizia provinciale, dovute prevalentemente alla mancata osservanza delle distanze di sicurezza e al mancato rispetto delle regole nella realizzazione dei capanni. Si ricorda che il Calendario venatorio prevede altre due giornate di preapertura, nelle domeniche 6 e 13 settembre (nelle quali la caccia sarà consentita fino alle 13), mentre l’apertura generale a tutte le specie è fissata alla terza domenica di settembre, il 20, ad esclusione degli ungulati.

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