Terni, donna colpita da tre carcinomi dovrà attendere due anni e mezzo per la visita. Per il Cup non c’è posto prima del 2019

TERNI – “Sono allibita, non ho parole”, a parlare è una donna ternana, operata più volte al seno all’Ospedale di Terni dopo essere stata costretta a lottare contro tre carcinomi bilaterali. Le parole della donna dimostrano come ancora oggi la sanità è lontana dai bisogni, sempre più lontana. In questo caso addirittura incapace di venire incontro ad una paziente che da tempo lotta contro un male terribile. Una donna che ha sofferto già tanto malgrado la giovane età. Quando si è presentata al centro salute non immaginava una scena simile: “Si presenti a gennaio 2019”. Con quella impegnativa del medico è tornata a casa amareggiata, delusa e arrabbiata. Poi racconta tutto ad un giornalista del Messaggero umbro, uno sfogo per non tacere. Una vera e propria denuncia del calvario che vive con dignità, con la determinazione di una che non vuole mollare. “Ho fatto l’ultimo controllo a luglio scorso, racconta la signora, sono tornata a distanza di quasi un anno a prendere l’appuntamento, che dovrebbe avere cadenza annuale. L’esame può essere fatto solo al centro salute donna ma non c’è posto prima del 2019”. Non voleva crederci, pensava ad un equivoco, immaginava che il suo interlocutore del servizio pubblico non avesse compreso. In realtà la poveretta è tornata al Cup più volte nella speranza che si fosse liberato qualche posto, ma nulla di nuovo per il suo controllo. La donna si chiede: “Come è possibile che tutto questo avvenga in un servizio pubblico”. Il giornalista chiede spiegazioni al direttore generale Maurizio Dal Maso, lo stesso precisa che le pazienti operate al seno sono tutte seguite in un periodo di follow up che dura 5 anni dopo il primo intervento. Il manager afferma che “il caso specifico potrebbe non rientrare in questa situazione perché la paziente o non era seguita dal nostro servizio di follow up oppure era neccessaria una visita senologica urgente”. Resta il dramma di una donna, forse “non sono la sola altre pazienti sono nella mia stessa situazione”. Sicuramente è esattamente così, con o senza follow up.