Terni, luce votiva al cimitero: in 300 attendono. L’assessore riconosce il ritardo

TERNI – Potrebbe vedere presto la “luce” la questione dell’illuminazione al cimitero. Dopo le proteste dei mesi scorsi dei diversi cittadini che sono in attesa anche da più di un anno di accendere la luce votiva sulle tombe dei propri cari, è l’assessore ai lavori pubblici Stefano Bucari a rassicurare sul servizio. “Dal primo aprile stanno arrivando i bollettini per il rinnovo dei contratti esistenti e per la stipula di quelli nuovi- dice l’assessore Bucari – I costi per gli allacci vanno dai 15 euro più Iva, per un primo allaccio, riaccensione e traslazione costano 10 euro, mentre sono previste 15 euro per l’abbonamento annuale”.
I nuovi contratti interessano circa 300 persone, ossia le tombe e i loculi di coloro che sono deceduti nel 2015.
L’assessore Bucari spiega che “il Servizio di illuminazione Votiva dei Cimiteri Comunali è tornato in capo al Comune alla fine del Dicembre 2014. All’inizio del 2015 l’Asm, precedente gestore, è stata reincaricata per la gestione del servizio per un periodo di tre mesi, per consentire l’acquisizione degli atti, quali il data base degli utenti del servizio, l’affiancamento per il trasferimento delle conoscenze finalizzato all’acquisizione delle conoscenze di base per la gestione diretta del Servizio e la formazione del personale dell’Amministrazione comunale al servizio destinato”.
Bucari ammette che “in quel periodo si è registrato un ritardo nel passaggio delle competenze anche a causa della definizione del ricorso al Tar presentato da Asm, che ha notevolmente rallentato l’iter burocratico. In attesa, quindi, dell’aggiornamento del data base, della raccolta e digitalizzazione dei contratti degli utenti già esistenti, della definizione delle nuove tariffe e delle modalità di pagamento, si è ritenuto prioritario riorganizzare e strutturare le vecchie utenze, e successivamente dare seguito alle richieste di attivazione pervenute nel 2015”.
“Questo – spiega ancora l’assessore – è quanto il Progetto finalizzato alla gestione del Servizio di illuminazione Votivo, contenuto e approvato nella Delibera della Giunta Comunale n.17. del 10.02.2016 prevede: due fasi distinte, la prima di riorganizzazione dell’esistente, la seconda di ridefinizione delle tariffe, stampa e spedizione dei bollettini”.
“Siamo pronti – conclude Bucari – a rispondere alle trecento richieste rimaste inevase che vedranno l’accensione delle luci sulle tombe dei propri cari, come previsto”.

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