Terremoto, i vigili del fuoco decorano i comuni del sisma con graffiti e opere di carpenteria lignea
NORCIA – Da sempre l’uomo ha voluto lasciare una traccia del suo passaggio nel tempo e nei luoghi. I graffiti sono uno dei mezzi che l’uomo ha usato, il più semplice, il più popolare. Graffiti sono presenti nelle caverne, nei muri, nelle pietre, nel legno e persino nelle opere d’arte o nei monumenti. Non è difficile trovare negli edifici abbandonati o persino negli affreschi di edifici civili o religiosi incisioni di nomi, date, promesse di eterno amore, giuramenti…. Tracce di vita quotidiana fatta con attrezzi di fortuna che alcune volte vengono considerati una categoria peculiare di bene storico-culturale (ad esempio i graffiti sui fronti della Grande Guerra o firme di personalità famose che ne documentano il passaggio) mentre in altri casi sfregi ai monumenti o alle opere d’arte.
Questo fenomeno è presente anche oggi nelle opere provvisionali di carpenteria lignea che i Vigili del Fuoco stanno realizzando nei vari comuni colpiti dal sisma del 2016 per mettere in sicurezza edifici pubblici e privati . A fine opera le travi o le assi di legno diventano una pagina per consegnare ai passanti la provenienza delle squadre che giungono da ogni parte d’Italia in aiuto delle popolazioni. Questi graffiti sono lì a dimostrare il soccorso prestato, il forte senso di appartenenza alla squadra nonché l’orgoglio di far parte del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.