Terremoto, l’allarme dei sindaci di Bevagna, Montefalco, Spello e Trevi: “Turismo sparito, intervenire subito”
MONTEFALCO – I Comuni di Bevagna, Montefalco, Spello e Trevi puntano su una “promozione turistica congiunta per contrastare l’interruzione totale del flusso turistico causata dagli effetti degli eventi sismici che hanno duramente colpito la Valnerina” e “dall’errata comunicazione nazionale in cui i rispettivi territori sono accomunati a quelli del cratere”.
I sindaci dei quattro Comuni (rispettivamente Annarita Falsacappa, Donatella Tesei, Moreno Landrini e Bernardino Sperandio) chiedono quindi alla Regione Umbria “un intervento per interrompere questa comunicazione fuorviante”, ed annunciano “un programma di interventi da sviluppare a breve e medio termine”. Entro Pasqua verrà realizzato un pieghevole promozionale con almeno due principali eventi a Comune, e in autunno verrà organizzata una mostra in ogni museo comunale e nel territorio, mentre per il prossimo anno si pensa ad una manifestazione culturale unitaria che, in momenti diversi, coinvolga le quattro città.
“Questo silenzio per le nostre strade vuote – affermano i quattro sindaci – ci fa temere per tutta la nostra economia e pertanto, a gran voce, chiediamo alla Regione Umbria e al Governo di mettere in atto le azioni necessarie a sostenere le attività turistiche e ricettive coinvolte”.
Infine i quattro Comuni, che fanno parte del circuito museale Terre e Musei dell’Umbria, si propongono per accogliere e custodire all’interno dei rispettivi musei le opere salvate nei territori della Valnerina e contribuire mediante progetti collaterali al loro restauro.