Todi, caccia a tre criminali albanesi scappati nella notte. I balordi provengono dal nord: catturato uno della banda

TODI – Una vera e propria caccia a tre albanesi e’ in corso su tutto il territorio umbro. Piu’ di cento Carabinieri sono da ore impegnati, soprattutto nelle campagne di Todi, Collevalenza e media valle del Tevere. Si tratta di veri professionisti che non hanno esitato a speronare la pattuglia dei carabinieri  all’interno di un’area di sosta lungo la E45. Balordi pericolosi , scesi in Umbria dal nord con un auto rubata , con a bordo mezzi di ogni tipo , pronti a commettere reati. Non gente qualunque ma criminali allenati e spregiudicati pronti a reagire senza scrupoli. Uno di loro e’ stato arrestato dagli uomini dell’ Arma , gli altri tre sono in fuga da diverse ore a piedi dopo aver abbandonato l’ auto rubata. Li hanno fermati ieri sera , a tarda ora , mentre erano a fare benzina in un’area di sosta lungo la E45. Uno e’ sceso a mettere il carburante , altri tre sono rimasti all’interno dell’ autovettura con il motore acceso.

Una pattuglia dei Carabinieri di Todi era in servizio, con auto civetta, proprio in quella area di servizio. Probabilmente sospettavano di qualcosa , forse da diverse ore era scattato l ‘ allarme. I militari hanno subito annusato aria di balordi appena li hanno visti fermi. Quando si avvicinano all’ uomo sceso dalla macchina  scatta la follia: l ‘ auto parte all’ improvviso , sperona la pattuglia dei carabinieri e fugge a tutto gas lungo la superstrada. Per fortuna i ragazzi dell’ Arma sono bravi a mettersi in salvo , arrestano l’ uomo sceso a fare carburante e subito dopo partono all’ inseguimento . Dopo un paio di chilometri i tre banditi abbandonano l’ autovettura , provano a rubarne un’ altra ma non ci riescono. A quel punto inseguiti dai Carabinieri scappano a piedi facendo perdere le loro tracce favoriti anche dalla notte.

Nell’ auto abbandonata dalle parti di Colvalenza gli uomini del Comando Provinciale di Perugia trovano di tutto , attrezzi di primo ordine e materiale eccellente per fare furti e rapine in abitazioni.  Da quel momento e’ scattata la caccia per i campi per rintracciare i tre fuggitivi.  Una caccia condotta con tanta prudenza vista la pericolosità della banda. Parole di elogio, questa mattina , sono state spese dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell’ Interno Gianpiero Bocci in occasione della intitolazione a Bevagna di una stele in onore del Carabiniere Minolfo Masci, medaglia d’ argento al valor militare. Bocci ha espresso parole di apprezzamento e gratitudine nei confronti della pattuglia di Todi e vicinanza a tutti gli uomini dell’ Arma.

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