Trasporti, “Collegare Gubbio con le principali mete turistiche del nord dell’Umbria”, l’idea di Ricci riparte dalla Seconda commissione

PERUGIA – Riparte dalla Seconda commissione la mozione di Claudio Ricci (Ricci presidente) che chiedeva l’istituzione di una linea di autobus turistici che colleghi Gubbio con le principali località turistiche dell’area nord est del territorio umbro”. Nell’esporre in Aula l’atto Ricci ha spiegato che “bisogna lavorare su un progetto di fattibilità e sull’analisi economica del collegamento, a decorazione integrale e con disegni esterni promozionali, che prevede, almeno nei fine settimana, un itinerario al mattino e uno alla sera, per collegare Perugia, Assisi, Spello, Spoleto e Gubbio. In questo modo tali località possono reciprocamente beneficiare di maggiori connessioni trasportistiche e flussi turistici, anche con il modello delle crociera di terra. In aggiunta al coinvolgimento di Umbria TPL e Mobilità Spa, in via sperimentale dal 2016, si potrebbero coinvolgere, per il finanziamento della linea di autobus turistici, associazioni regionali di categoria, fondazioni e co-partecipazioni delle amministrazioni comunali coinvolte. Il progetto non deve solo essere correlata al Giubileo della misericordia ma linea turistica va vista come qualcosa di permanente per lo sviluppo strategico regionale del turismo. Nelle prime sperimentazioni il servizio potrebbe essere gratuito per poi calibrare il prezzo rispetto al resto dell’offerta turistica regionale”.

Il consigliere regionale eugubino Andrea Smacchi (Pd) si è detto favorevole alla mozione e ha proposto il rinvio in Seconda Commissione per “fare un ulteriore approfondimento sul progetto di fattibilità insieme alla Giunta per affrontare in maniera più complessiva il problema e far uscire Gubbio dall’isolamento”. Per Smacchi serve “collegare la fascia appenninica con l’aeroporto, Perugia e Assisi. Ringrazio la Giunta che  con il piano giubilare, da marzo a ottobre in via sperimentale, ha previsto due 2 corse il sabato e i festivi per collegare Gubbio e Assisi, così da dare maggiori possibilità ai turisti di visitarle. Una prima risposta concreta ai pellegrini che sempre più numerosi percorrono il sentiero francescano. Dobbiamo lavorare per rendere il territorio sempre più attrattivo”. La proposta di rinvio è stata avallata dall’assessore regionale Chianella e dallo stesso Ricci, “auspicando che l’atto sia calendarizzato in tempi compatibilmente stretti, così che questo importante servizio già nel 2016 possa cominciare in via sperimentale. Se si raccordano meglio i luoghi turistici questo produce più turismo”.

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