Trasporto pubblico, il presidente della Provincia Bacchetta vicino al comitato pendolari: “Mi attiverò”

PERUGIA – “Mi farò portavoce delle istanze che il Comitato pendolari dell’Alta Valle del Tevere ha avanzato, attraverso la sua Presidente Annalisa Costa, presso l’assessorato regionale preposto al Trasporto pubblico locale Tpl), ponendo particolare attenzione a quelle aree della Provincia di Perugia che risultano particolarmente penalizzate dal progetto di rimodulazione e ristrutturazione del servizio, realizzato su mandato della Regione (delibera n. 632 del 7 maggio 2019) dalle società Ishtar s.c.a.r.l., T.P.L. Mobilità s.c.a.r.l. e ATC & Partners Mobilità s.c.a.r.l. presentato lo scorso 27 giugno”. Con queste parole il Presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchettapone l’accento su un tema di scottante attualità, reso ancor più caldo dalla proposta avanzata dai gestori del Tpl di contrarre le percorrenze complessive, dal 1 luglio al 10 settembre di circa 1.199.000 chilometri.

“In più occasioni – prosegue Bacchetta – ho fatto presente alla Regione e alle società che gestiscono la rete quanto sia importate garantire il trasporto sia su gomma che su ferro anche nel periodo che coincide con la chiusura delle scuole. In particolare lo scorso 20 giugno in sintonia con la Provincia di Terni e i Comuni, abbiamo chiesto l’impegno della Giunta regionale di garantire le risorse necessarie per tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini pur comprendendo le difficoltà che la Regione deve fronteggiare. Difficoltà che devono trovare risposte adeguate secondo una programmazione che preveda anche il recupero completo della Ferrovia Centrale Umbra. Chiederò alla Regione di poter fissare un incontro nei prossimi giorni per riesaminare il progetto entrato in vigore anche alla luce dell’esito dell’incontro dell’Anci che si terrà questo pomeriggio”.