Trevi entra nella “Route High Paths to Assisi”: alla conquista del turismo mondiale

TREVI – Il borgo medievale di Trevi sarà la nuova tappa della suggestiva “Route High Paths to Assisi”, a partire da aprile 2017. Ad annunciarlo è il rinomato ATG Oxford, tour operator inglese che opera da 40 anni sul territorio umbro e che offre servizi a paesi prevalentemente anglofoni come Regno Unito, Australia, Stati Uniti d’America, Sud-Africa, Nuova Zelanda e Canada.
“Sono molto soddisfatto che ATG Oxford abbia inserito Trevi come tappa dei suoi itinerari. Un risultato – spiega il sindaco Bernardino Sperandio – che premia l’impegno di una città che da anni sta puntando, con successo, sulla carta del turismo”.
“Un nuovo importante strumento di promozione del nostro territorio – commenta l’assessore alla promozione turistica Stefania Moccoli – e un ulteriore riconoscimento degli sforzi che da anni le amministrazioni che si sono succedute stanno facendo di concerto con gli operatori del comparto, il frutto di politiche di sviluppo innovative e rispettose dell’ambiente.”
Il claim dell’ATG Oxford è “The best way to see a country is on foot”, si tratta cioè di viaggi pensati e organizzati per essere svolti esclusivamente a piedi. Una particolarità questa che si adatta perfettamente al paesaggio che circonda Trevi.
Al classico percorso a tappe che da Spoleto conduce ad Assisi e che fino a adesso passava solo attraverso la dorsale occidentale della Valle Umbra, si aggiunge il Sentiero degli Ulivi, il famoso itinerario che tocca Trevi e che si snoda lungo la fascia collinare orientale dominata dall’olivo.
I servizi offerti dall’ATG Oxford sono rivolti ad un target misto, si va dalla coppia giovane al singolo ottantenne, ma ciò che accomuna i suoi stimatori è la consuetudine ad esplorare ed a apprezzare le bellezze storico-naturali di un territorio spostandosi esclusivamente a piedi, e nello stesso tempo a prediligere le eccellenze ricettive. Sono viaggiatori vicini alla filosofia dei mercati ecosostenibili e solidali, quindi molto attenti alla qualità del territorio e dei suoi prodotti. Ogni escursionista, sia l’Escorted, ovvero il viaggiatore che sceglie di farsi accompagnare da una guida, sia l’Independent, ossia chi decide di andare autonomamente, ha a disposizione un book nel quale è indicato l’itinerario da seguire tappa dopo tappa, con indicazioni ambientali e spiegazioni del patrimonio storico-artistico della zona da visitare, e con un elenco di strutture ricettive di riferimento.

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