Tribunale del Riesame: lunedì sindaco di Terni e assessore tornano in aula

TERNI – Sindaco e assessore torneranno in aula il 22 maggio. Il Tribunale del Riesame di Perugia ha deciso, e per il primo cittadino, Leopoldo di Girolamo, e l’assessore ai lavori pubblici, Stefano Bucari, si apre un altro capitolo.

Un capitolo contenuto nel grande libro dell’inchiesta “appalti sospetti” a Terni.

Nell’operazione, scattata a metà novembre scorso, erano rientrate alcune cooperative ternane, nonchè funzionari e dipendenti del Comune di Terni.

Gli inquirenti avevano subito sentito diverse persone. Dipendenti, persone vicine ai 16 coinvolti, ascoltate con chi voloeva vederci chiaro in merito a tutta questa vicenda: la Procura.

L’inchiesta appalti sospetti si era divisa in sei diversi filoni. Ognuno di loro toccava ambiti importanti, grandi, con diversi personaggi all’interno. Verde pubblico, manutenzioni cimiteriali, cascata delle Marmore, Terni Reti, Caos e mense. Queste le sei strade sulle quali ha indagato la Procura della Repubblica di Terni che aveva portato a 16 avvisi di garanzia anche per associazione a delinquere.

Nella fitta rete di documenti ad attirare l’attenzione della Procura erano state anche delibere, predisposizione di gare e in alcuni casi affidamenti.

Tutti movimenti – nero su bianco – che avevano aperto gli occhi della Procura anche in vista di esposti di ditte escluse ma anche di iniziative in consiglio comunale.

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