Valorizzare e diffondere la cultura scientifica e tecnologica in Umbria: c’è la proposta di legge

PERUGIA – I consiglieri regionali del Partito democratico Gianfranco Chiacchieroni, Luca Barberini e Carla Casciari hanno presentato una proposta di legge per la valorizzazione e la diffusione della cultura scientifica e tecnologica.
Il testo punta a sostenere le istituzioni e le strutture permanenti presenti nel territorio regionale, dotate di specifiche competenze professionali, impegnate nello sforzo quotidiano di favorire la diffusione e la comprensione pubblica della scienza e della tecnica. Ma anche a sensibilizzare tutti i soggetti impegnati nella ricerca e nella diffusione della scienza e della tecnologia, in modo da creare un collegamento diretto tra cultura scientifica, impresa e scuola, ed eliminare l’attuale frattura tra mondo della ricerca e delle applicazioni da un lato, e società dall’altro. Per far questo è necessario garantire un’efficace e corretta diffusione capillare della cultura scientifica, nelle forme e con i linguaggi adatti a un’utenza vasta e diversificata, certificandone autorevolmente la qualità. Serve quindi incoraggiare la ricerca nel settore delle scienze, delle tecniche e dell’industria, assumendo le necessarie iniziative perché i loro contenuti entrino a far parte della cultura di base dei cittadini.
Altro intento fondamentale della proposta di legge è quello di stimolare l’attivazione di centri di orientamento e di informazione capaci di favorire la più larga partecipazione dei cittadini alla discussione sul ruolo della ricerca scientifica e tecnica come elemento fondamentale per uno sviluppo sostenibile. Il testo punta a favorire l’instaurarsi di rapporti di collaborazione permanente anche con istituzioni di altri paesi, per mettere in comune risorse, realizzare progetti comuni, scambiare materiali, esperienze e competenze. Infine il disegno di legge vuole tutelare e valorizzare il patrimonio tecnico-scientifico e industriale della nostra regione, sostenendo l’impegno delle istituzioni che allestiscono esposizioni didatticamente accurate e accessibili al grande pubblico.
La proposta di legge prevede l’istituzione di un Comitato tecnico scientifico che, grazie alle competenze e alla professionalità dei suoi membri esperti nelle scienze matematiche, fisiche e naturali, fornisca un contributo tecnico alla programmazione regionale e alla valutazione dei progetti da ammettere ai finanziamenti. Il disegno di legge, inoltre, istituisce l’Elenco regionale dei soggetti della cultura scientifica e tecnologica, grazie al quale sarà possibile certificare la qualità dei soggetti iscritti, nonché facilitare la conoscenza del mondo della scienza e della tecnologia da parte della società umbra e l’instaurarsi di rapporti di collaborazione permanente, anche a livello nazionale e internazionale, allo scopo di realizzare progetti comuni e favorire lo scambio di materiali, esperienze e competenze.