Sant’Anatolia di Narco, abbandona i rifiuti nel bosco ma lascia un documento. Multato per 600 euro.

Pensava di farla franca l’autore di un brutto gesto che, purtroppo, si ripete spesso . Un uomo butta i rifiuti nel bosco e se ne va libero e contento. E’ avvenuto, nei giorni scorsi, lungo la scarpata della strada provinciale “comunale di Grotti”, in località Collecomprato, nel comune di Sant’Anatolia di Narco. Ma l’uomo è stato impròvvido: tra i rifiuti gettati nella scarpata c’era anche un documento a lui intestato. Non è stato difficile per i Carabinieri dell’ex Forestale di Sant’Anatolia di Narco risalire all’autore del brutto gesto. Convocato in caserma l’uomo negava ogni addebito, con ostinazione si dichiarava estraneo al fatto e rivendicava la sua innocenza. I Carabinieri però avevano in mano la prova raccolta tra i rifiuti abbandonati ; a quel punto messo alle strette all’uomo non restava che confessare.  Dopo aver ammesso le proprie responsabilità veniva sanzionato con un verbale di 600 euro, per abbandono di rifiuti urbani pericolosi e non pericolosi sul suolo. Purtroppo ultimamente in Valnerina , anche lungo la strada che conduce fino a Norcia e Cascia, si registrano numerosissimi casi di rifiuti abbandonati lungo le scarpate e nei boschi. Ultimamente è stato Tullio Fibraroli, Sindaco di Sant’Anatolia di Narco, a mettere in campo le forze del comune per rimuovere tutti i rifiuti abbandonati e al loro smaltimento. Una bellissima iniziativa che fa onore all’amministrazione comunale del piccolo municipio della Valnerina.