Spoleto, disservizi sanitari: De Augustinis si rivolge alla Procura della Repubblica

Il personale sanitario è insufficiente, aumentano i disservizi e la situazione al San Matteo degli Infermi si fa sempre più pesante. Così il Sindaco Umberto De Augustinis , prima ancora di essere sfiduciato, presenta una denuncia alla Procura della Repubblica di Spoleto. E’ lui stesso a comunicare l’iniziativa .  Il Sindaco continua a considerare grave la decisione presa dalla Regione anche alla luce ” dei disservizi che si continuano a registrare” nel sistema sanitario della città. Il primo cittadino ricorda il lavoro straordinario del personale sanitario in servizio al San Matteo degli Infermi ma si dice preoccupato assai per le tante problematiche ” che i cittadini di Spoleto e dei comuni limitrofi stanno incontrando nell’accesso ai servizi sanitari di base”.  Proprio per questo si è sentito in dovere di informare l’autorità giudiziaria per verificare eventuali responsabilità. Una decisione presa dopo una lunga e sofferta riflessione, nella speranza che arrivasse qualche segnale. Probabilmente, per De Augustinis , si tratta quasi di un atto dovuto. L’Ospedale di Spoleto in questo momento conta ben 66 ricoveri Covid, di cui 15 in terapia intensiva. Dopo Perugia e Terni, quello di Spoleto è l’Ospedale più impegnato in Umbria sul fronte Covid. Nello stesso tempo è la struttura con maggiori difficoltà sul versante personale, con carenze nell’organico molto pesanti. Stessa cosa nel territorio con una situazione assai complessa e delicata dovendo far fronte a ben 209 casi Covid  attualmente registrati a Spoleto , ai quali vanno aggiunti i 24 di Castel Ritaldi, 20 di Campello sul Clitunno, gli 85 di Giano dell’Umbria e i 16 di Sant’Anatolia di Narco e Scheggino. Alla fine sono quasi 300 i casi di contagio che si registrano nei comuni dello spoletino.