Città di Castello, presentata in Comune l’undicesima Serata dell’Arbitro

Presentata stamane in una conferenza stampa tenutasi nella Sala Giunta del Comune di Città di Castello, l’ 11° edizione della Serata dell’Arbitro organizzata dalla sezione AIA di Città di Castello. La manifestazione che si svolgerà giovedì prossimo 6 aprile nelle sale del Circolo degli Illuminati si articolerà in due momenti: il primo alle ore 18 con la Tavola Rotonda “La Tecnologia nel gioco del calcio ed il ruolo dell’arbitro” alla quale interverranno ospiti di prestigio assoluto, il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi, l’arbitro internazionale FIFA Paolo Tagliavento, l’arbitro internazionale FIVB Simone Santi ed il capitano del Sassuolo Francesco Magnanelli. A seguire, alle ore 20, si terrà la tradizionale cena di gala, durante la quale saranno consegnati l’ XI Premio “Giuseppe Bettacchioli” (riservato ai migliori fischietti tifernati) ed il IX Premio “Bruno Mencaccini” (riservato ai migliori dirigenti arbitrali regionali). Nel suo intervento il Presidente della sezione AIA tifernate Michele Ceccagnoli ha sottolineato il grande sforzo organizzativo per la buona riuscita della manifestazione ed ha ringraziato per la fattiva collaborazione l’Amministrazione Comunale ed il Circolo degli Illuminati grazie ai quali la serata si svolgerà per la prima volta nel salotto buono della città. Ceccagnoli ha voluto poi porre l’attenzione sulla novità della Tavola Rotonda che verterà su un argomento di grande attualità con la sperimentazione in corso a livello mondiale della tecnologia a supporto della prestazione arbitrale e che ha visto l’ultima puntata svolgersi proprio pochi giorni fa con l’amichevole Francia-Spagna. La presenza di Nicchi e Tagliavento, ossia di coloro che stanno testando in Italia la VAR (video assistant referee), rappresenta un’occasione unica per avere in presa diretta un primo resoconto della sperimentazione in corso svolgimento e di come viene approcciata dagli arbitri questa novità. Preziosa in questo senso sarà l’esperienza già affrontata da Simone Santi, il tifernate tra i 15 migliori arbitri di volley a livello planetario che già da alcuni anni utilizza la tecnologia del Video Check sia in ambito nazionale che a livello di campionati del mondo e giochi olimpici. Presente alla presentazione il Sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta che da grande appassionato di sport ha dichiarato:”Siamo orgogliosi di collaborare ancora una volta con la locale Associazione Arbitri come ormai succede da tantissimo tempo. Questa iniziativa conferma la solidità della sezione e vorrei sottolineare la grande qualità degli ospiti che daranno spessore alla manifestazione che rappresenterà una grande vetrina anche per la città. Tra l’altro i premi intitolati a Bettacchioli e Mencaccini ricorderanno ancora una volta delle figure che hanno rappresentato molto per Città di Castello non solo nell’ambito dello sport.” L’Assessore allo Sport Massimo Massetti ha voluto complimentarsi con la sezione AIA:” Per un evento che ritengo sia il primo in Italia riguardante la tecnologia nel mondo del calcio. Tecnologia importante per tutti gli sport ad alto livello, come potrà testimoniare Simone Santi per la pallavolo, ma ci deve essere equilibrio nell’uso per mantenere alto il fascino dello sport.” Massetti ha concluso ringraziando la stampa che settimanalmente pone grande attenzione agli eventi sportivi del comprensorio. In rappresentanza del Comitato Regionale Umbro della Lega Nazionale Dilettanti era presente il professor Claudio Tomassucci che si è detto “Molto contento dell’impegno profuso dalla sezione tifernate per tornare ai livelli che le competono dal punto di vista tecnico ed associativo: lo dimostra l’alto profilo della Tavola Rotonda che affronterà con grandi ospiti un argomento di estrema attualità. Gli stessi complimenti vanno anche al CRA Umbria che con il presidente Luca Fiorucci sta lavorando molto bene per garantire il buon andamento e la regolarità dei campionati. Fa infine grande piacere ricordare le figure di Bettacchioli e Mencaccini non solo per quello che hanno rappresentato per l’AIA.”

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