Gubbio, è un mercato difficile. C’è già chi saluta..

Non deve proprio essere un’estate facile per il Gubbio e questo lo si era intuito da subito. Man mano che passano i giorni l’incertezza su quale categoria la squadra dovrà disputare si fa sempre più sentire e questo crea notevoli difficoltà al direttore sportivo Pannacci nella costruzione della stessa. Ne è chiara dimostrazione il precoce addio di un giocatore che poteva risultare prezioso nello scacchiere disegnato da Giuseppe Magi: il difensore Consalvo Cordoba, già nel recente passato alle dipendenze dell’attuale tecnico rossoblù, ha lasciato il ritiro e salutato tutti; per lui potrebbero aprirsi le porte dell’Acireale. La sua permanenza nella città di Sant’Ubaldo è durata appena una settimana, disputa dell’amichevole in famiglia compresa. Per una partenza sono previsti due nuovi arrivi; Pannacci e Notari sono stati in­ missione a Bergamo, nella sede dell’Ata­lanta per definire l’ingaggio di due att­accanti. Non è ancora dato sapere il nome e si spera che presto, al più dopo Ferragosto, possano essere presentati ai tifosi. Come detto questa situazione di incertezza non aiuta, ma il lavoro che i dirigenti eugubini stanno svolgendo nell’allestire una buona rosa è innegabile, nonostante altri obbiettivi cosiddetti sensibili siano sfumati, primo tra tutti il portiere Pisseri, finito alla Ternana. Ovviamente si sperano in buone notizie provenienti il prossimo 12 agosto da Roma, quando potrebbe arrivare dalle aule processuali allest­ite all’Nh Hotel di Roma, la notizia della riammissione del Gubbio in Lega Pro. Ovviamente questo sarà soltanto il primo atto, visti i comprensibili ricorsi e gli altri due gradi di giudizio e se l’auspicio del presidente si avvererà si saprà solo alla fine dei giochi. Il Gubbio spera, ma il rischio di divenire un agnello sacrificale, specie dopo la riduzione degli organici della Lega Pro da 60 a 54, è sempre presente. E lo stesso Notari, che in più di un’occasione non aveva certo rinunciato a far sentire la propria voce, non sarebbe certo contento

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