Il Perugia verso il derby con un Pajac in più. Sugli spalti in oltre diecimila
Mancano soltanto due giorni al derby dell’Umbria e il Perugia inizia a serrare i ranghi. I biancorossi hanno svolto questa mattina un allenamento a porte super blindate in vista della partita più attesa della stagione, che potrebbe significare su un fronte alimentare ulteriori chance di andare in serie A, dall’altro riaprire una corsa salvezza che sembrava oramai chiusa a doppia, tripla mandata.
Una notizia buona e una meno dall’infermeria: la prima riguarda Marko Pajac, tornato a pieno regime e di conseguenza quantomeno convocabile per domenica. Da valutare ancora se partirà titolare o meno, ma questo lo vedremo in seguito; la seconda invece capitan Del Prete, che oggi ha svolto lavoro differenziato essendo uscito un po’ malconcio dal match del Cabassi ed è attualmente l’unico dei giocatori in dubbio. Tutto a posto invece per Bianco e Belmonte, anch’essi acciaccati, mentre Magnani non ce la farà a recuperare in tempo malgrado le sue condizioni siano in netto miglioramento.
Ne consegue che l’undici iniziale non si discosti troppo da quello che ha permesso al Grifo di espugnare Carpi per la prima volta nella storia. L’unica variante, ad oggi, vedrebbe l’impiego di Dellafiore al centro della difesa con Volta e Belmonte. In mediana l’attuale ballottaggio vede contendersi una maglia Terrani, ottimo martedì scorso, e Pajac, con l’ex Lucchese che parte leggermente favorito, insieme a Mustacchio, Gustafson, Bianco e Buonaiuto (Colombatto è squalificato). Davanti gli intoccabili Cerri e Di Carmine.
Chiudiamo con i dati relativi agli spettatori previsti. Oltre quattromila sono i biglietti venduti per la straregionale e, sommati ai più di seimila abbonati e ai circa 800 sostenitori provenienti da Terni, è facile prevedere una cornice di pubblico degna dell’evento. Si prevedono infatti oltre diecimila persone sugli spalti, numero destinato ad aumentare visto che ci sono altri due giorni davanti, domenica compresa, per assicurarsi il prezioso tagliando.
