Motocross, il perugino Burrini in gara per il titolo italiano a Gioiella

Appuntamento con il tricolore motocross questo fine settimana sul circuito internazionale “Vinicio Rosadi” di Gioiella di Castiglione del Lago, gestito dal Moto Club Trasimeno. In pista i “pilotini” del Campionato Italiano Junior che nella classe 85 vede partire fra i favoriti il dodicenne perugino di Sant’Andrea delle Fratte Riccardo Burrini.

L’umbro, che difende i colori del Moto Club Trasimeno, ha dominato le semifinali grazie alla splendida doppietta realizzata a Savignano sul Panaro e si presenta a questo primo appuntamento dei tre in programma con tutte le attenzioni concentrate su di lui.

Un destino segnato quello di Riccardo, dice il padre Andrea anche lui pilota di moto cross. “E’ praticamente nato nel paddock e ha vissuto il clima delle gare sin dai primi giorni di vita”. Una carriera breve ma costellata di successi. A quattro anni e mezzo ha fatto la sua prima gara amatoriale e sin da subito si è visto che aveva dimestichezza e passione. L’esordio ufficiale in una gara titolata a otto anni quando si aggiudica il Campionato Regionale Umbro che poi confermerà nelle categorie superiori fino alla stagione in corso e chiude secondo nell’italiano. L’anno successivo c’è l’esordio nel Campionato Europeo e contemporaneamente partecipa al tricolore poi lo scorso anno arrivano le vittorie importanti. Lotta fino l’ultima prova per il titolo nazionale, che lo perde solo perché coinvolto in cadute, non per sua responsabilità, ma alla fine salirà comunque sul terzo gradino del podio.

La stagione in corso parte subito alla grande, ha praticamente conquistato il titolo regionale in anticipo, poi arriva la doppietta nelle semifinali nazionali di Savignano ora giustamente punta al titolo assoluto.

La gara di domenica prossima a Gioiella sarà la prima delle tre finali e partire subito con il piede giusto vorrebbe dire mettere già un tassello importante per il tricolore. Riccardo si presenta a questo appuntamento “casalingo” in perfette condizioni fisiche, supportato dal Team Pardi KTM, uno dei più importanti a livello nazionale con esperienze anche mondiali. E’ allenato e seguito direttamente da Luca Andreani, altro nome che è storia nel motocross e poi c’è il padre che essendo meccanico, ha una nota officina a Sant’Andrea delle Fratte, riserva ovviamente tutte le attenzioni alla preparazione della moto e nulla viene lasciato al caso, anche perché su Riccardo sono da tempo puntati gli occhi di importanti team manager e questo gli permette di avere supporti tecnici di primo livello nelle varie parti che assemblano la moto.

Un aiuto importante dice il padre, perché questo ci permette di avere materiali ottimi gratis, e concentrare tutti gli sforzi economici, non indifferenti, sulle trasferte e la gestione delle gare.