Perugia, Santopadre chiarisce: “Non sono un confessore. Anno zero vuol dire difficoltà..”
Torna a parlare Massimiliano Santopadre e lo fa tramite un messaggio sul sito ufficiale nel tentativo di mettere a tacere ancora una volta alcune illazioni susseguenti alla sconfitta interna con il Carpi ma soprattutto sul colloquio avuto ieri con Alessandro Nesta alla ripresa degli allenamenti. Ecco come si è rivolto alla piazza e alla squadra:
“Visto che alcuni giornali mi attribuiscono di essere un confessore volevo sottolineare che io non confesso nessuno e sopratutto nel calcio di drammatico non esiste nulla. Questo sport è gioia per me e per tante altre persone…
1: “Anno zero” significa soprattutto tante difficoltà, quantomeno all’inizio.
2: Soltanto due mesi fa eravamo tutti d’accordo sul totale rinnovamento.
3: Rosa completa soltanto dal 18 agosto cioè un mese fa.
4: Un gruppo nuovo ha bisogno di fiducia, non di pessimismo esagerato provocato soprattutto dalla storia della stagione precedente e quindi incolpevole di quanto accaduto prima del loro arrivo.
5: Obiettivo primario la categoria.
6: Le famose teste di C…alcio adesso parlano male per poi sparire come sempre.
7: Due risultati negativi; mi rimangio tutto e ricambio tutto????
8: Con l’Ascoli stessa squadra…2-0 per la Curva Nord.
9: Entusiasmo fondamentale, almeno all’inizio.
10: Forza ragazzi, forza Mister…Animo e coraggio. Chi vi vuole bene è sempre con voi e vi garantisco che siamo tanti“.