Perugia, Santopadre stoppa i rumors: “Ardemagni e Di Carmine restano con noi”

Nei giorni scorsi si sono diffuse alcune voci che volevano in partenza alcuni importanti elementi della rosa. In particolare rischierebbero di fare le valigie giocatori come Ardemagni e Di Carmine, cercati da club anche di una certa importanza, ma il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre, intervenuto ieri in conferenza stampa, rassicura i tifosi: i due punteri erano e restano giocatori del Grifo, almeno sino al termine della stagione. Questo non solo in virtù del valore dei due calciatori, ma anche per non andare a stravolgere degli equilibri faticosamente raggiunti. “Ardemagni e Di Carmine non si muovono – ha chiosato in maniera decisa Santopadre – sono due attaccanti importanti e sono incedibili. Lo stesso discorso vale per Spinazzola, che dopo due tre anni ha trovato un contesto dove può esprimere le sue qualità e potenzialità. I nostri migliori calciatori li tengo perchè vogliamo fare meglio della passata stagione, poi a giugno valuteremo tanti aspetti”. Chi invece può davvero andare via è Lanzafame, in rotta con Bisoli: “Ci ho parlato e mi ha detto che vuole cambiare aria. Umanamente mi sento anche deluso da lui, perchè non è che non ha giocato, ma ha anche un carattere importante e cerco di mettermi nei suoi panni per accontentarlo. Sappia però che non faccio sconti a nessuno e pertanto chi lo vorrà dovrà parlare con noi affinchè venga trovata una soluzione”. Anche Filipe è destinato ad andare via: “Mi ha chiesto la cortesia di trovare una soluzione dopo che ha visto che da noi non c’e spazio. Ad inizio stagione aveva deciso di giocarsi il posto ma ha capito che davanti ha altri giocatori”. In entrata il nome più in voga è quello di Marilungo (si parla già di accordo raggiunto) anche se in questo caso il presidente cerca di adoperare la massima prudenza: “Ci interessa, ma nulla è stato ancora deciso. Se si farà ci vuole ancora altro tempo e può essere che questo tempo non sarà sufficiente; bisogna vedere cosa il ragazzo si aspetta da noi; il mio obiettivo è quello di mantenere l’equilibrio dello spogliatoio. Ripeto: bisogna vedere cosa i giocatori si aspettano da noi”. Parole come al solito chiare e concise, come del resto Santopadre è sempre stato. Come del resto il suo messaggio indirizzato alla piazza: “Cerchiamo di cavalcare l’onda ma di restare sul pezzo. Siamo in linea con i nostri obbiettivi e speriamo di raggiungerli”.

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