Perugia senza mezza squadra a Salerno, ma Bucchi non si perde d’animo: “Andiamo a Salerno per vincere”
Chi si aspettava dei miglioramenti e qualche recupero in più rispetto alla partita pareggiata contro il Latina il giorno della vigilia di Natale può ritenersi deluso. E’ Cristian Bucchi in persona a fotografare la situazione a poche ore dalla partenza per Salerno: “Per domani non verranno convocati Guberti e Brighi e invece partiranno con noi Zapata e Vicaroni, che è un ragazzo della primavera. Non abbiamo recuperato nessuno e abbiamo perso anche Guberti, che ha avuto una contrattura contro il Latina. Domani è un rischio che non voglio correre per rischiarlo, anche solo per 10-15 minuti. Lui non si sente libero ancora con la gamba, ora è al 30% e sarebbe soggetto a farsi ancora più male. Vogliamo riavere tutti alla ripresa e non vogliamo allungare situazione di difficoltà”. Praticamente mezza squadra fuori uso in vista di questo importante appuntamento e il tecnico prova a spiegare i perchè di questa situazione: “Su molti è questione di sfortuna, perchè sono di natura traumatica. Poi ci sono stati altri casi come quelli di Guberti e Nicastro, che hanno avuto degli affaticamenti a ridosso delle partite e c’è stato poco tempo per recuperarli. In linea di massima si tratta di sfortuna, anche se è normale che questo genere di situazioni possa capitare”. Il desiderio per l’ultima del 2016 è il seguente: “Vogliamo fare in modo di rimanere in zona playoff perchè ce lo meritiamo. Cercheremo di fare risultato contro una squadra forte su un campo difficile”. Tornando alla formazione anche Dezi potrebbe essere costretto al forfait: “Stamane non si è allenato, si è limitato ad una rifinitura controllata. Vediamo nelle prossime 12-18 ore se sarà in grado di giocare. Dezi o Acampora? Magari giocano entrambi. Il discorso di Dezi è condizionante, perché con lui riusciamo a fare qualcosa in più. In attacco invece Bianchi sarà titolare. Ha smaltito la febbre, si è ripreso e quindi ci sarà lui in attacco”. Capitolo mercato: “In queste ultime due settimane ho avuto poco tempo di pensarci perchè l’emergenza è grandissima, avendo fuori 10-12 giocatori. Al giro di boa faremo le dovute valutazioni, ma il Perugia avrà la possibilità di fare spese folli o paracaduti dalla Serie A. Noi abbiamo sempre puntato molto sulle risorse umane, ci siederemo con grande serenità cercando di non perdere ciò che abbiamo fatto nel girone di andata, sperando di poter migliorare il nostro organico numericamente e qualitativamente, ma senza perdere di vista chi siamo e quale è il nostro percorso. Non cerchiamo prime donne, questo è certo. Le cessioni? Non ci abbiamo ragionato perchè avevamo altre priorità. A tal proposito mi viene in mente un’intervista prima di Allegri e poi di Giampaolo, secondo la quale per un allenatore il mercato è disturbo, certo è che un allenatore vorrebbe che le operazioni di mercato avvengano prima della ripresa, che sarebbe il 9 gennaio, per avere il tempo di conoscersi e lavorare, ma conosciamo le leggi del mercato. Il vero mercato si fa in estate, a gennaio solo ritocchi”. Chiosa finale sull’avversario: “Mi aspetto una Salernitana arrembante che voglia riscattare le ultime immeritate sconfitte, giunte a causa di episodi. Proveremo a trasformare il loro pubblico in un boomerang”.
