Perugia, verso una formazione iper offensiva. Ma si ferma Spinazzola

Dopo la seduta di ieri a porte aperte allo stadio Renato Curi quella di oggi ha fatto registrare una piacevole novità: dopo circa due mesi si è tornati a lavorare sul campo centrale dell’antistadio, completamente rizollato dopo la ristrutturazione di queste ultime settimane. Erano in venti i giocatori che hanno sgambettato sul nuovo manto erboso, tra questi Vittorio Parigini, tornato in gruppo dopo l’infortunio dello scorso gennaio contro il Vicenza. Per lui si va verso la convocazione per la sfida di sabato contro l’Avellino, anche se potrebbe trovare posto al massimo in panchina. Regolarmente presenti anche Volta e Prcic, che hanno smaltito la febbre che non ha consentito loro di giocare a Brescia, e Marco Rossi, che da inizio stagione convive con una fastidiosa infiammazione ai tendini che non gli consente di allenarsi con costanza, specie in questo ultimo periodo. Assenti del tutto invece Zapata, il cui problema muscolare accusato venerdì deve ancora essere valutato, e Taddei, che sta proseguendo l’iter di recupero dall’infortunio accusato circa otto giorni fa. È invece suonato un nuovo allarme riguardante Leonardo Spinazzola, che ha dovuto abbandonare l’allenamento anzitempo per il riacutizzarsi del problema all’anca di cui il terzino aveva già sofferto in passato. Difficile capire se questi potrà giocare sabato, ma è anche possibile che possa stringere i denti. Tutto ovviamente ancora da vedere, ma possiamo comunque dire che la formazione anti Avellino è sul punto di prendere forma; da quanto si è potuto intuire il sistema di gioco prescelto sarebbe il 4-2-3-1, una formazione a trazione anteriore, vista l’assoluta necessità di portare a casa punti dopo la beffa del Rigamonti. Bisoli, davanti a Rosati, ha schierato tra i titolari Del Prete, Volta, Belmonte e Spinazzola in difesa; Della Rocca e Zebli come mediani; Fabinho, Aguirre e Guberti sulla linea della trequarti alle spalle di Ardemagni. Persisterebbe quindi soltanto il dubbio legato al terzino sinistro, ruolo in cui Milos potrebbe rimpiazzare Spinazzola qualora quest’ultimo non dovesse farcela. Vedremo domani, quando la squadra tornerà a lavorare sempre di pomeriggio alle ore 15.

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