Sir Safety, anche Boban Kovac applaude gli olimpionici: “Bravi tutti”

Chiusi i giochi olimpici la Sir Safety si rituffa negli allenamenti in preparazione dei primi impegni ufficiali della prossima stagione. Ma prima di pensare alla Supercoppa, in programma a Modena il 24 e 25 settembre prossimi, Boban Kovac ha voluto applaudire le prove dei suoi giocatori impegnati a Rio fino a pochi giorni fa, partendo dall’ultimo atto: “E’ stata una finale tesa, in cui l’Italia ha giocato meno bene  rispetto al solito. Il servizio azzurro non è entrato come nei turni precedenti ed il Brasile ne ha approfittato. Peccato perché era una grande opportunità per raggiungere una medaglia d’oro che sognavano e cercavano, ma l’Italia ha fatto comunque un percorso fantastico, ha vinto una medaglia d’argento che pochi pronosticavano. Invece durante il percorso hanno preso fiducia, si è creato un gruppo forte e resta lo stesso un grandissimo risultato. Poi naturalmente sono contento per i nostri ragazzi. Tutti hanno fatto una bella Olimpiade e adesso (sorride Boban, ndr) spero che non arrivano scarichi perché abbiamo subito traguardi importanti come la Supercoppa. Scherzi a parte, li ho seguiti particolarmente e tutti e cinque hanno giocato molto bene. Sono contento per Birarelli e Russell, inseriti nel sestetto delle Olimpiadi, e penso che Zaytsev da questo punto di vista avrebbe meritato qualcosa in più. Li aspetto carichi e motivati qui a Perugia”. Come detto, chiusa questa bellissima parentesi, il pensiero torna alla prossima annata ed è iniziata la terza settimana di preparazione al Palaevangelisti, con lavoro fisico e tecnico opportunamente alternati: “Con il nostro preparatore atletico Guazzaloca stiamo facendo un buon lavoro. Abbiamo spinto molto ovviamente sull’aspetto fisico per essere pronti adesso, dove cominceremo a fare qualcosa di più anche in campo dal punto di vista tecnico”. Gruppo però ancora incompleto in quanto gli italiani Buti, Birarelli e Zaytsev beneficeranno di qualche giorno di riposo in più e si aggregheranno insieme a Russell e De Cecco, i primi giorni di settembre. L’austriaco Berger inoltre è impegnato nelle qualificazioni europee e Atanasijevic è alle prese con i postumi dell’operazione subita pochi giorni fa. Ma a Boban questo gruppo piace? “Beh, Della Lunga e Mitic li conosciamo, sono grandi professionisti e ragazzi umili. Quando hai molte stelle in campo come noi, ci vogliono anche soldati e loro sono soldati veri che vanno a mille in ogni allenamento. Podrascanin è un grande professionista, la sua qualità la conosciamo tutti. Chernokozhev è un gigante, è arrivato infortunato, ma lo stiamo recuperando e sono certo che ci darà una grossa mano. Tosi e Bari stanno facendo un grandissimo lavoro, Franceschini idem. Ed Atanasijevic lo aspettiamo dopo l’intervento. Lo vedo bene, è sempre con noi in palestra a lavorare, credo che le Olimpiadi lo hanno gasato e farà di tutto per provare a rientrare prima possibile, noi abbiamo pazienza. In generale vedo che tutti si impegnano a mille e sono molto contento di questo”. Occhi puntati quindi sulla Supercoppa: “Ci aspetta subito un appuntamento importante, ma lo abbiamo cercato, ci siamo meritati di giocare la Supercoppa perché siamo stati tra le migliori squadre italiane. Peccato che non si giochi a Perugia. Abbiamo comunque un po’ di tempo per prepararla, non tanto, è vero, ma in passato era stato ancora peggio. Quando saremo al completo (dal 5 settembre, ndr) sarà importante imparare subito il linguaggio dell’allenatore e capirci in campo perché, avendo 2-3 nuovi giocatori in sestetto, non è una cosa automatica”.

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