Sir Safety, la strada è ancora lunga…

Per la Sir Safety la strada verso grandi traguardi è ancora molto lunga. Anche il secondo turno del trittico infernale non è andata come gli oltre cinquemila del Palevangelisti speravano. Il cambio tecnico da Angelo Lorenzetti a Roberto Piazza non ha scalfito miminamente le convizioni dell’Azimut Modena, che anche in casa dei Block Devils ha fatto la voce grossa, dimostrandosi a tutti gli effetti ancora la squadra da battere. Ma cosa può effettivamente essere successo dopo un primo set davvero ben giocato? Entrare nella testa dei giocatori non è facile, così come, si sa, è altrettanto facile giudicare dall’esterno, ma quel che e certo è che questa Sir le lacune ce le ha e sembrano davvero difficili da colmare. Del resto tempo per allenarsi, ora che a breve inizierà la Champions League, ce ne è davvero poco e questo non rende facile il lavoro a Boban Kovac, costretto spesso e volentieri a cercare delle soluzioni sempre più difficili. Dicevamo dei problemi, più volte decantati in queste ultime annate. Uno su tutti, la difesa. All’inizio del match i bianconeri se la sono cavata tutt’altro che male, riuscendo a contenere per poi contrattaccare più che discretamente. Poi, non appena le bocche di fuoco modenesi hanno aumentato i giri del proprio motore, per Perugia la luce si è iniziata lentamente a spegnersi. Non sono mancate le cose positive anche negli altri parziali, ma nei momenti chiave è uscita fuori la forza dell’avversario. A nulla vale la fiammata finale con il ritorno di Atanasijevic: vince Modena 3-1 e si conferma bestia nera dei ragazzi di Kovac.

LA PARTITA – Colpo d’occhio spettacolare al PalaEvangelisti per l’ingresso in campo delle due formazioni. Nessuna sorpresa nella metà campo perugina, in quella modenese c’è Piano al centro in coppia con Holt. Sono di Ngapeth i primi due punti del match (0-2). Zaytsev ed il muro di Birarelli pareggiano subito (2-2). L’ace di Russell ed il contrattacco di Zaytsev mandano avanti Perugia (7-5). Fuori Berger (8-8), ma poi riscatto dell’austriaco ed ace di De Cecco (10-8). Nuova parità con Ngapeth (10-10). Fuori Holt, +2 Sir (13-11), ma l’ace di Ngapeth impatta ancora (13-13). Podrascanin e Russell firmano l’ennesimo break (15-13). Fuori la pipe di Ngapeth e poi muro del Potke (19-14). Muro di Piano (19-16). Modena è fallosa al servizio e Perugia rimane avanti (23-19). Tornano sotto gli ospiti con Ngapeth al servizio (23-21). Timeout Kovac. Al rientro il martello francese tira in rete dai nove metri e porta i Block Devils al set point (24-21). Petric annulla il primo (24-22), ma poi è out anche la battuta di Holt ed il set è della Sir (25-22). Si riparte con grandi giocate da ambo le parti. Russell piazza il maniout del 4-4. Vantaggio Perugia con il pallonetto millimetrico di Birarelli (7-6). Si va avantia suon di cambi palla con Podrascanin a segno per l’11-10. Avanti Modena con il muro di Holt (14-15), Russell mura Ngapeth e Perugia rimette la testa avanti (16-15), ma poi ace per lo schiacciatore francese (16-17). Contrattacchi vincenti per Vettori e Ngapeth (17-20). Il punto di Petric porta a quattro le lunghezze di distanza (19-23). Il diagonale di Ngapeth pareggia il conto dei set (22-25). Iniziale vantaggio bianconero nel terzo set (6-3), poi Holt alza il muro e Modena va avanti (8-9). In campo Buti per Birarelli. Russell si carica il peso dell’attacco bianconero (14-12), ma l’accoppiata Le Roux-Ngapeth pareggia (14-14) ed i muri di Orduna e Le Roux spingono Modena (14-16). Timeout per Kovac. Perugia torna in partita con l’errore di Petric (19-19). Muro a tre di Modena su Russell (20-22). È il break decisivo con Ngapeth letale negli ultimi punti (21-25). C’è Buti in sestetto per Perugia nel quarto set. Il muro di Holt provoca il primo break (4-6). In campo della Lunga per Berger. Out Zaytsev (6-9). Non riesce a ricucire lo strappo Perugia (13-16). Sul 18-21 esordio stagionale per Atanasijevic. E va subito a segno (19-21). Il muro di Della Lunga porta Perugia a -1 (21-22). La pipe di Petric (21-23). Quattro tocchi nella metà campo perugina, match point Modena (21-24). Atanasijevic annulla il primo (22-24). Il servizio out di Magnum chiude i giochi (22-25).

 

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – AZIMUT MODENA 1-3

Parziali: 25-22, 22-25, 21-25, 22-25

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Zaytsev 10, Birarelli 5, Podrascanin 14, Russell 12, Berger 5, Bari (libero), Tosi (libero), Mitic, Chernokozhev, Buti 5, Della Lunga 2, Atanasijevic 2. N.e.: Franceschini. All. Kovac, vice all Fontana.

AZIMUT MODENA: Orduna 1, Vettori 17, Piano 4, Holt 4, Ngapeth E. 20, Petric 19, Rossini (libero), Cook, Massari, Le Roux 6. N.e.: Ngapeth S., Onwelo, Salsi. All. Piazza, vice all. Tubertini.

Arbitri: Fabrizio Pasquali – Stefano Cesare

LE CIFRE – PERUGIA: 17 b.s., 3 ace, 57% ric. pos., 41% ric. prf., 44% att., 9 muri. MODENA: 22 b.s., 3 ace, 64% ric. pos., 28% ric. prf., 53% att., 10 muri.

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