Ternana, capitan Defendi ci crede: “Classifica? Nulla é scritto”

I quattro punti conquistati nelle ultime due partite hanno rinvigorito il morale della Ternana, che potrebbe ancora rimontare posizioni di classifica facendo risultato sul campo di un Ascoli in piena crisi tecnica ed ambientale. Al termine dell’allenamento si è presentato in sala stampa il capitano Marino Defendi per fare il punto della situazione di questo primo mese sotto la nuova gestione.

Si parte con un confronto tra la situazione della passata stagione e di questa: “A partela classifica è tutto diverso, perchè per il resto è cambiato tutto, sia in campo che in società. Sicuramente la viviamo come una partita fondamentale, ma senza troppa ansia, altrimenti rischiamo di arrivare scarichi mentalmente. L’anno scorso, però, era l’ultima, quest’anno no, pur rimanendo una partita fondamentale”.

Per effetto degli ultimi risultato sembra che la classifica faccia meno paura: “Fortunatamente là in basso è stata sempre corta e questo ci dà la forza di crederci. Nulla è scritto. Salvezza possibile? Direi di si, senza dubbio. Abbiamo maggior convinzione, perchè il risultato ti porta a giocare più spensierato, che forse è quello che ci è mancato dall’inizio del girone di ritorno”.

Difficile per un giocatore assistere a ben tre cambi di allenatore nell’arco di una stagione: “Da parte nostra però – puntualizza Defendi – c’è stata sempre disponibilità con tutti. De Canio? A livello organizzativo è cambiato qualcosa, ma non possiamo accontentarci se vogliamo salvarci. Anche lui,  in dieci anni, è cambiato e maturato sotto il punto di vista tecnico. Al di la dell’aspetto calcistico, è fondamentale anche la vita fuori”.

Con l’arrivo del tecnico materano Defendi ha anche ritrovato il gol: ” Sono contento di questo. Mi auguro di continuare a contribuire sotto questo punto di vista, ma io guardo partita per partita e i numeri inizierò a guardarli quando smetterò di giocare”.

Ad Ascoli l’aspetto psicologico sarà determinante: “Non sarà facile per loro, ma non dobbiamo farci trasportare troppo dal nervosismo. Sarà una partita dura sotto questo aspetto e dobbiam ofarci trovare pronti da subito. Non dobbiamo farli esaltare”.

Defendi, sul piano fisico, come sta? “Dopo un paio di settimane di appannamento bene. Ci sono state delle partite infrasettimanali, ora che posso lavorare anche durante la settimana va meglio”.

Si chiude con un messaggi ai tifosi: “Stateci sempre vicino, daremo il massimo come avete sempre fatto voi”.

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