Ternana, Longarini fa causa a Cozzella e Deodati. Per l’attacco idea De Luca
Tra la Ternana Calcio e i suoi ex dipendenti è una battaglia senza esclusione di colpi. Il portale Ternananews nella tarda serata di ieri ha lanciato la bomba: l’amministratore unico Simone Longarini ha deciso di avviare un’azione legale contro Vittorio Cozzella, ex direttore sportivo dal 2011 al luglio 2015, ed Angelo Deodati, che ha ricoperto invece l’incarico di presidente fra il settembre 2010 e l’aprile 2011. Per entrambi la motivazione principale sarebbe da ricondurre ad alcuni comportamenti ritenuti lesivi non solo per l’immagine della società ma proprio per azioni che avrebbero messo in difficoltà la Ternana stessa. La richiesta complessiva si aggira intorno al milione e mezzo di euro, cioè 500 mila euro per l’ex ds e un milione invece per l’ex presidente. Allo stesso sito Angelo Proietti, avvocato della società rossoverde, ha così spiegato, in riferimento a Cozzella: “La proprietà aveva dato delle indicazioni precise. Aveva chiesto che le trattative per i giocatori da prendere fossero documentate. Voleva che per ogni ruolo ci fossero 3 alternative e avrebbe voluto avere aggiornamenti continui sulla vicenda. Nulla di tutto questo è stato fatto, se non l’invio di qualche mail con attività vaghe. Nonostante ripetuti richiami (anche via scritta) e suggerimenti, questa situazione non è migliorata anzi, fino a creare un contrasto. In una circostanza, pensi, una di questa mail (con dati sensibili riguardanti ingaggio del giocatore e durata del contratto) è stata inviata dalla mail dell’albergo in cui la squadra era in ritiro. Insomma siamo in presenza di aspetti allarmanti”. In riferimento invece all’operato di Deodati il legale si è così espresso: “Anche in questo caso ci sono state delle condotte da parte di Deodati che hanno arrecato un danno alla società. E tutte queste condotte sono state documentate. Quelle principali sono: lo svincolo di un giocatore (Concas, che attualmente gioca nel Carpi e con il quale è stato promosso in serie A due stagioni fa, ndr) che non ha portato alcun beneficio alla società. Alcune carenze amministrative che hanno costretto la Ternana ad una penalizzazione in classifica e due licenziamenti (quelli dei due fratelli Montemari, che ora la società sta tentando di risolvere con una trattativa), che sono stati ritenuti illegittimi da un tribunale (visto che il licenziamento è stato intimato in maniera non corretta)”. Insomma, una vicenda alquanto spinosa, ancora ben lontana da una pacifica risoluzione.
MERCATO, UNA “ZANZARA” PER LE FERE? – Le voci odierne riguardano pressochè il reparto avanzato. Avenatti e Falletti sono in scadenza di contratto e si fatica a trovare una soluzione (pare che per il centravanti si sia fatta avanti la Lazio, che lo vorrebbe come sostituto del partente Djordjevic) ed ecco che salta fuori un nome suggestivo: Giuseppe De Luca, classe 1991, attualmente in forza al Bari. Pista non facile perchè su di lui ci sono anche Vicenza, Latina e Cesena. A centrocampo invece si sogna Francesco Lodi, ex Genoa ed Empoli, ora fuori rosa all’Udinese. Ci sono stati dei contatti, anche se la concorrenza resta fortissima.
