Ternana, Pochesci: “In trasferta dovrò cambiare atteggiamento”

E’ molto deluso Sandro Pochesci dopo il pesante ko di Bari. Il 3-0 subito al San Nicola certifica la seconda sconfitta consecutiva (match contro il Brescia da proseguire escluso) e il tecnico ha esternato all’emittente MEP Radio le sue sensazioni, ovviamente negative: “Sono molto deluso dalla prestazione, abbiamo giocato solo i primi 20 minuti. Devo riflettere, forse gli errori di Valjent derivano dalla troppa pressione che gli do giocando la difesa a tre. Sull’errore del primo gol ha commesso un errore per assenza di tranquillità. Forse il mio atteggiamento troppo spregiudicato non è entrato bene in testa ai miei giocatori. Voglio la squadra aggressiva che controlli il gioco, ma non è semplice inculcare questa mentalità. Ora abbiamo due partite importantissime in casa, devo andare incontro alle loro certezze, Valjent è il difensore più forte che ho, oggi ha commesso errori da principianti. La squadra mi segue e ha entusiasmo, anche dopo il 2-0 abbiamo continuato a giocare. Dopo il rigore fallito e il 3-0 siamo calati definitivamente. Per fare questo tipo di gioco ci vuole molta personalità, sono convinto che Valjent e Albadoro sono molto importanti e non faranno più questi errori. Sono dei momenti, a volte va meglio a volte peggio. Non credo nella sfortuna, la prestazione è stata pessima, posso perdere ma non battuto. Ci siamo smarriti e questo non mi va giù”. Nessun alibi ai giocatori: “E’ la terza partita che prendo tre gol. Gli episodi non mi interessano, la squadra deve essere anche in campo anche nelle sconfitte. Devo capire se questo modulo possa andare bene, paradossalmente mi è piaciuto più il risultato che la prestazione. Il Bari ci è superiore in tutto e per tutto, ma noi dobbiamo lottare e sacrificarci, non posso vedere giocatori che fanno ‘tacco e punta’. Voglio solo fame e voglia di lottare. Non ha sbagliato nessuno, sono io che devo capire il perchè di alcuni errori. Valuterò se questo modo di giocare metta troppa pressione ai miei giocatori. Il Bari è una bella squadra ma non stravincerà il campionato, ci hanno fatto il ‘torello’ quando abbiamo smesso di giocare. Gli errori derivano dalla poca tranquillità. Montalto? E’ un giocatore un po’ pazzo, ma è importante e può fare di più. Non è un problema”. Infine, Pochesci annuncia grosse novità per il futuro: “Fuori casa da adesso in poi schiererò una squadra diversa, mi assumo tutta la responsabilità. Voglio dare una gioia ai nostri grandi tifosi”.

Fa autocritica anche il grande ex della gara, Marino Defendi, ex capitano dei Galletti: “Dobbiamo migliorare tutti, io per primo. Non dovevo prendere la traversa ma fare gol. Ho tirato a botta sicura e ho preso la traversa. La potevamo riaprire e mettere un pò di pepe nella ripresa, ma il Bari è un ottima squadra. E’ stata la nostra partita più brutta, ma dobbiamo pensare ad andare avanti. Rifletteremo sui nostri errori, oggi è mancato un pò tutto. Loro sono stati bravi a ripartire e noi abbiamo fatto fatica. Prima del gol stavamo facendo noi la gara, dovevamo crederci fino alla fine”. L’accoglienza per Defendi è stata emozionante: “L’affetto dei tifosi di Bari mi ha fatto molto piacere, ho passato 5 anni fantastici. E’ come una seconda casa per me”.

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