Ternana, verso un cambio di modulo per la Spal?
Difesa a tre contro la Spal? È ancora presto per dirlo, ma l’ipotesi, viste soprattutto le assenze di Zanon e Di Noia, entrambi squalificati, sembra essere tutt’altro che remota. Almeno a giudicare da quanto ha lasciato intendere Benny Carbone nell’allenamento di stamane. Il trainer manager delle Fere ha provato, nel corso dei lavori svoltisi all’antistadio Taddei, un reparto arretrato composto da Meccariello, Masi e Valjent. Potrebbe dunque essere questa la contromisura principale da adottare al cospetto di una delle rivelazioni di questo campionato (i ferraresi allenati da Leonardo Semplici occupano attualmente un sorprendente quarto posto in classifica), che può vantare, al pari del Cittadella, il secondo miglior attacco della serie B con ben 29 reti all’attivo. L’uomo maggiormente da temere è un ex, colui che tre anni fa era il capitano dei rossoverdi: Mirco Antenucci, che dopo un avvio al rallentatore ha iniziato a fare la differenza, mettendo a segno sette gol in 15 partite, mantendo quindi una buona media. Le prove chiaramente non hanno solo riguardato la difesa: a centrocampo Carbone ha schierato una linea a quattro formata da Defendi, Petriccione, Palumbo e Germoni. Davanti, sulla linea della trequarti, Falletti dietro Palombi e Dugandzic. L’assetto difensivo, in vista della difficile partita di sabato con gli estensi, potrebbe mutare senza tuttavia snaturare il modo di giocare della Ternana, fatto di fraseggi e continua circolazione della palla. Quella odierna è stata la seconda seduta della settimana: rispetto a ieri, quando si è ripreso a lavorare, sono rientrati Falletti e Germoni, mentre è da segnalare la seconda assenza consecutiva di Avenatti e Bacinovic, tenuti precauzionalmente a riposo. La squadra tornerà a lavorare domani pomeriggio alle 15.
