Volley donne, in B1 Perugia ed Orvieto non sbagliano, una super Bastia non basta

Inizia ad entrare nel vivo il campionato di B1 femminile. Perugia e Orvieto hanno fatto il loro dovere confermando le ambizioni di alta classifica, Bastia invece ha davvero fatto un figurone contro Ravenna. Restano in corsa cinque squadre per quattro posti: la sensazione è che saranno gli scontri diretti in programma nelle ultime giornate a decidere tutto. Ecco una breve sintesi delle partite disputate nella giornata di ieri.

TUUM CORSARA A REGGIO EMILIA – Coach Bovari aveva diffidato dal sottovalutare Reggio Emilia, che nelle ultime giornate ha dimostrato di essere una squadra tutt’altro che in disarmo, e ha ottenuto le risposte che voleva. Un 3-1 netto quindi (15-25, 21-25, 25-18, 18-25), che fa ben sperare per l’immediato futuro. Si è vista la grinta dei giorni migliori in terra emiliana con una Veronica Minati che si è confermata ad altissimi livelli e con la panchina che ha dato il suo fattivo contributo alla causa con buone prestazioni. Al fischio d’inizio c’è un certo equilibrio (5-6), Porzio sblocca la situazione e Cruciani consolida il vantaggio (9-17), è tutto l’attacco a girare a meraviglia (51%) e arrivare al vantaggio è facile. Alla ripresa Minati sale immediatamente sugli scudi (2-8), il muro comincia a prendere le misure e tiene a distanza la formazione locale (6-13), entra Di Tommaso che si fa sentire ed accorcia (20-23). L’aggancio è impossibile e Cruciani raddoppia. Nel terzo frangente la reazione di Mambelli (otto palle a terra) infonde coraggio alle padrone di casa (13-6). Martinuzzo fa quello che può ma le ospiti concedono troppo e sette con errori non riescono ad impedire la riduzione delle distanze. Il quarto periodo Catena torna in campo determinata ed il muro (sei ne vanno a terra) inibisce l’intraprendenza delle reggiane (9-15). Chiavatti in ricezione è una sicurezza e Stincone può gestire bene le sue compagne trascinandole al trionfo. Prossima tappa il derby di Bastia sabato prossimo.

ZAMBELLI A GONFIE VELE A MONTESPERTOLI – Fa il suo dovere, e bene, anche la Zambelli Orvieto, che vincendo 3-0 a Montespertoli, si riporta a -1 dalla vetta. Pur senza poter contare sul libero Giulia Rocchi, infortunata e sostituita dalla giovane Rumori, è stato un match combattuto solo solo nella frazione di apertura quello contro la Montesport Montespertoli che dopo la fiammata iniziale è stata spenta da un muro ospite assai attento e concreto. L’inizio è equilibrato ma è Falsini a marchiare a fuoco la prima parte operando l’allungo locale (11-8). Le rupestri non si scompongono e facendo leva su capitan Ubertini (sei volte a segno) ribaltano la situazione (17-22). L’ingresso di Pistolesi fornisce nuova linfa alle toscane che annullano due palle-set e si portano in vantaggio (25-24), allo sprint però è Orvieto ad esultare. Non c’è storia nel secondo periodo che vede protagonista sin dalla prima azione il muro ospite (saranno sei in questa frazione), Mezzasoma e Guasti si danno il cambio affondando colpi duri (7-15). L’ottima ricezione permette di gestire il margine nel finale con una Kotlar devastante che trascina sul due a zero. Terzo frangente che registra un guizzo delle padrone di casa abili con Calamai a rendersi pericolose, il punteggio resta comunque in bilico sino al 15-16. Qui è il turno in battuta di Valpiani, anche un ace, a causare la scollatura e gli errori di un Montespertoli che non ci crede più portano a calare il sipario.

BASTIA IMPONE IL TIE BREAK A RAVENNA – Contro la Conad Ravenna, una delle candidate alla vittoria finale, è grande School Volley, che però alla fine è costretta a cedere al quinto set. Finisce 3-2 per le romagnole (18-25; 25-16; 21-25; 25-19; 9-15), che però non possono essere completamente soddisfatte. Decisiva ai fini del risultato finale la schiacciatrice ravennate Chiara Aluigi con i 21 punti di personale, davvero imprendibile a tratti. Ma prova decisamente positiva per Beatrice Meniconi, che serve palloni al veleno, schiaccia fulmini e si immola per tenere su ogni pallone; chiude con 17 punti – 9 solo nel quarto set – e una partita più che convincente. Le bastiole si mettono invece in evidenza con capitan Tosti, che realizza 16 punti  e dona sicurezza a tutto il sestetto con la propria duttilità sul terreno di gioco, come un vero e proprio punto di riferimento; Cristina Cruciani si “ferma” a 11, ma con sprazzi di grande volley suona la carica nei momenti dove il sestetto di coach Sperandio deve ruggire per tenere a bada la Conad Sicomputer; geometrica Marcacci, esplosiva Piccari, pungente Castellucci – 12 punti per lei – e sempre pronta a colpire la giovane Christelle Nana, che mette in cascina altri 10 punti a conferma dell’ottima stagione dell’atleta. Bene anche le ragazze subentrate, con Ceccarelli che si regala anche un ace, Pici che vola e dimostra di essere sempre pronta, Gallina che realizza un punto da veterana e Valentini, sempre preziosa con il suo atteggiamento saggio e propositivo. Una prestazione largamente positiva sulla quale niente si può recriminare, assolutamente.

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