Zambelli Orvieto, è dentro o fuori contro Arzano
Per la Zambelli Orvieto, reduce dalla sonora sconfitta di Arzano, è già tempo di tornare in campo per chiudere il discorso qualificazione davanti al proprio pubblico. L’occasione di fare questo, ma soprattutto dimostrare che quello di mercoledì è un semplice passaggio a vuoto, è ghiotta e coach Ricci ha utilizzato questi due giorni per cercare di lavorare su quanto ha funzionato di meno in Campania. Parliamo nella fattispecie della fase d’attacco, che ha fatto registrare una percentuale troppo bassa per le ambizioni delle gialloverdi, chiamate a disputare tra le mura del Pala Papini la classica partita perfetta. Proprio il pubblico amico potrebbe essere la marcia in più per le rupestri. Stavolta non sarà solo la tecnica a dettare le regole, e neanche la condizione atletica, bensì la tenuta mentale, i nervi potrebbero recitare un ruolo importantissimo, e lasciarsi prendere la mano è rischiosissimo. Gran parte del carico d’attacco sarà affidato sulla banda a Jasmine Rossini, giocatrice capace di risolvere le situazioni più intrigate, ma anche al centro Giulia Kotlar è in grado di provocare danni e la regia dovrà per forza tenerne conto. Per quanto riguarda invece le campane guidate da coach Caliendo occhio all’estro della palleggiatrice Lorena Coppola e sulle qualità difensiva della libero Dorothy Rinaldi, sempre capaci in gara-due di tenere un rendimento elevato. Dirigeranno l’incontro, che inizierà alle 18, Sandro Paolieri e Marina Bucci.
ZAMBELLI ORVIETO: Pesce in regia, Sabbatini opposta, Kotlar e Tiberi al centro, Rossini ed Ubertini schiacciatrici, Rocchi libero.
LUVO BARATTOLI ARZANO: Coppola ad alzare in diagonale con Sollo, Vinaccia e Maresca centrali, Lauroe Campolo attaccanti di banda, libero Rinaldi.