Coronavirus, mostrano la busta della spesa senza scontrino fiscale: denunciati ternani.

I soliti furbi che credono di farla franca. Così a Terni i carabinieri hanno denunciato alcune persone, soprattutto giovani, per violazione delle norme anti-coronavirus. C ‘ è chi si è portato dietro una busta della spesa convinto di evitare le conseguenze della malefatta, chi diceva di aver acquistato dei beni di prima necessità pensando di non essere scoperto e chi preferiva passare lungo le strade secondarie credendo di sottrarsi con malizia ai controlli. L ‘obiettivo era quello di prendersi gioco delle forze dell’ordine, utilizzare l’astuzia e l’inganno per eludere i controlli. Ma alla fine la sorte non è stata loro favorevole. Le verifiche sulle autodichiarazioni hanno però portato alla scoperta le malefatte: argomentazioni false e assenza di scontrino fiscale. Denunciati e multati. Alla fine i carabinieri del comando provinciale di Terni hanno denunciato 17 persone, compresi alcuni giovani sorpresi in piccoli assembramenti nei centri di Acquasparta, Sangemini, Terni, Ferentillo e Arrone.