Droga da Roma a Terni: arrestato albanese con un chilo di coca. Altri 150 chili di hashish sequestrati.

Molta della droga che viene piazzata a Terni arriva storicamente da Roma.  Molti pusher ternani vengono forniti da organizzazioni criminali della capitale, con viaggi continui spesso anche in treno o taxi. Oggi è una indagine del commissariato di Fidene Serpentara di Roma a confermare la tratta che lega Terni al mercato di sostanze stupefacenti romano. La Polizia , in sintonia con la Procura della Repubblica di Roma, ha arrestato otto persone: due in carcere e sei ai domiciliari. Si tratta di un gruppo criminale che spacciava droga non solo nella capitale tra Montesacro e la zone del Tufello, ma anche a Terni. Una parte della droga – cocaina , eroina e marijuana – veniva piazzata proprio nel capoluogo ternano dove diversi spacciatori continuano a garantire una importante rete di clienti. Proprio a Terni c’era un albanese, E.I., che gestiva il mercato ed è stato trovato con un chilo di cocaina all’interno della sua auto. E’ stato arrestato anche lui. Molto probabilmente l’indagine romana consentirà alla Polizia della Questura di Terni di ricostruire una parte di questa rete, anche grazie ad elementi raccolti dai colleghi del commissariato di Fidene Serpentara. Potrebbe aprirsi un nuovo spaccato che potrebbe consentire nuovi sviluppi nella lotta alla spaccio. Si tratta di una operazione molto importante con sequestri consistenti: 120 chili di hashish sono stati trovati nell’auto di uno degli arrestati ( Marco Lorusso) e altri 32 chili sono stati rinvenuti nell’autovettura di un altro spacciatore (S.P)