San Venanzo, striscione su facciata museo per Giulio Regeni e inaugurazione lavori ex campo sportivo

Uno striscione per chiedere giustizia e verità per Giulio Regeni. È quanto affisso dall’amministrazione comunale sulla facciata del museo di San Venanzo per ricordare che sull’uccisione del giovane ricercatore italiano non ci sono ancora certezze. “L’iniziativa – spiega il sindaco Marsilio Marinelli – vuole essere un monito a non dimenticare questa drammatica vicenda. Su Giulio Regeni vogliamo la verità”.

Riqualificazione ex campo sportivo – Sono stati inaugurati sabato scorso i lavori di riqualificazione dell’area ex campo sportivo di San Venanzo, interessata nei mesi scorsi da importanti lavori di ammodernamento. “Si tratta – spiega Marinelli – di un finanziamento ottenuto nell’ambito della gestione area interna Trasimeno-Orvietano e rappresenta un fiore all’occhiello per una vasta serie di attività”.

All’inaugurazione, oltre al sindaco, c’erano la consigliera regionale Francesca Peppucci, il presidente del Gal Trasimeno-Orvietano, Gionni Moscetti, vari amministratori comunali e i rappresentanti della ditta esecutrice dei lavori . All’area, è precisato dal Comune, si potrà accedere solo se in possesso di greenpass valido.