Terni, sgominata la banda dei distributori automatici: presi i ladri.

Sono stati presi i ladri dei distributori automatici di bevande e alimenti protagonisti di nove furti a Terni. Gli agenti della squadra Mobile della locale Questura, coordinati dal dirigente Davide Caldarozzi,  hanno arrestato un 34enne della Lettonia ma residente a Terni e denunciato un 18enne originario della Bulgaria. Il 34enne, incensurato, è stato portato in carcere mentre il 18enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato a piede libero. Nove i furti messi a segno nell’ultimo mese per circa 4.500 euro e danni stimati in più di 25 mila. Il primo furto risale allo scorso 19 luglio in via Cassian Bon. Il 27 luglio, dopo che si erano ripetuti altri episodi del tutto simili e attuati con le stesse modalità – due attività commerciali colpite il 24 luglio e altre quattro il 27 – saccheggiate da un uomo con un passamontagna e arnesi da scasso, gli investigatori della III sezione della squadra Mobile di Terni sono riusciti ad ottenere un quadro completo di chi potessero essere gli autori, anche perché in uno dei filmati del 27 luglio appariva anche un secondo individuo che fungeva da “palo”. Una volta individuati i due, gli agenti hanno perquisito l’abitazione, adiacente alla Questura,  dove alloggiavano i due malviventi. La perquisizione ha confermato i sospetti degli investigatori: è stato, infatti, trovato un piede di porco e il vestiario indossato in occasione dei furti, oltre al passamontagna e i soldi in moneta. In quella occasione i due vennero denunciati a piede libero. Il 29 luglio scorso, verso le ore 2, si è però verificato un altro furto ai danni di un distributore automatico, questa volta l’autore era senza passamontagna. E’ scattata di nuovo una perquisizione domiciliare durante la quale sono stati ritrovati i vestiti indossati durante il colpo mentre lungo il percorso pedonale che costeggia il fiume Nera sono stati rinvenuti un paio di guanti e un piede di porco, esattamente quelli notati nelle immagini dei filmati.  Alla fine il 34enne è stato arrestato e portato in carcere mentre per il 18enne è scattato il divieto di dimora.