Elezioni, a Deruta botta e risposta tra Toniaccini e Diosono. A Cascia De Carolis corre da solo

Domenica prossima – 12 giugno – si voterà oltre a Narni e Todi in altri cinque comuni dell’Umbria. Realtà non particolarmente grandi ma comunque – almeno due (Deruta e Cascia) –  con un buon valore politico. A Deruta è sfida aspra tra il sindaco uscente Michele Toniaccini (centrodestra) e Raffaella Diosono (centrosinistra), il primo appoggiato  da una lista civica “Cittadini per Deruta” mentre la seconda sostenuta da una lista civica “Rilancio e futuro”. In questi giorni si è vista una campagna elettorale senza esclusione di colpi con Raffaella Diosono, 50 enne non iscritta ad alcun partito ma vicina al Pd, impegnata ad incalzare il sindaco uscente sulle principali problematiche del territorio. I pronostici danno favorito il centrodestra. Altro clima a Cascia, città di Santa Rita, dove Mario De Carolis, sindaco uscente, sostenuto dalla lista “Patto per Cascia”, corre da solo . Infatti, alla chiusura del termine per la presentazione delle candidature è stata depositata  soltanto la sua. Una campagna elettorale, quindi, senza avversari. Mario De Carolis, centrosinistra, sia pure con alcune candidature civiche, affronta gli elettori con la forza del buon governo. Sindaco amato dai casciani, innamorato della sua città, stimato dai colleghi della Valnerina, De Carolis si appresta quindi a concludere la ricostruzione e il rilancio turistico del territorio dopo i gravi danni del sisma del 2016. Fino all’ultimo il centrodestra ha provato a trovare un candidato, con il il senatore Franco Zaffini (Fdi) e l’assessore regionale Paola Agabiti impegnati a trovare un candidato. Tentativi andati a vuoto: uno smacco senza precedenti. Restano tre piccoli comuni: Valtopina, Monteleone di Spoleto e Poggiodomo. A Valtopina si va al voto anticipato dopo la sfiducia della maggioranza dei consiglieri comunali al sindaco Lodovico Baldini. Da otto mesi il comune è amministrato da un commissario straordinario scelto dal Prefetto di Perugia. La sfida è tra Lodovico Baldini, che si è ricandidato con la lisa civica  “Esperienza, competenza, innovazione per Valtopina” e Gabriele Coccia con la lista “Valtopina progetto comune”.  Risultato assai incerto. C’è poi Monteleone di Spoleto, poco più di 500 abitanti, con la prima cittadina Marisa Angelini che se la dovrà vedere  con Francesco Pasquali. Infine, il comune più piccolo dell’Umbria: Poggiodomo, circa 100 residenti. Anche Poggiodomo va al voto anticipato e attualmente è amministrato da un commissario inviato dal Prefetto di Perugia, dopo il voto di sfiducia al sindaco. Sono due i candidati in corsa: Marina Amori e Filippo Marini.