Lega l’emorragia continua, via anche il capogruppo di Marsciano: dopo 4 anni lascia il Carroccio

La Lega Umbria continua a perdere pezzi, ormai sta diventando una “emorragia” incontenibile.  Pochi giorni fa è stato il consigliere comunale Michele Bortoletti di Foligno, eletto quattro anni fa con la Lega, a lasciare il Carroccio per passare con Forza Italia. Nelle ultime ore ad uscire dal partito di Matteo Salvini è stato addirittura il capogruppo di Marsciano, Giorgia Platoni. “Una decisione già presa”, ha detto la Platoni che lascia il gruppo della Lega e aderisce al gruppo misto “Progetto Marsciano”. Non si dimetterà, quindi, da consigliere comunale e proseguirà il suo impegno senza più indossare la casacca leghista. “Porterò a termine il mio mandato con la determinazione necessaria e il rispetto degli impegni presi con i miei elettori”, ha spiegato l’ex leghista di Marsciano. Nel frattempo nella più grande città della media valle del Tevere si inizia già a parlare delle prossime elezioni amministrative del 2024, quando il 9 giugno i marscianesi saranno chiamati ad eleggere il nuovo sindaco. Il centrodestra quasi sicuramente confermerà la candidatura di Francesca Mele, sindaco uscente. Nel centrosinistra, invece, c’è fermento e scompiglio soprattutto dopo la decisione di effettuare le primarie il 22 ottobre prossimo. Una decisione che potrebbe ancora una volta, come in passato, creare tensioni e malumori con ripercussioni sulla coalizione futura. Il Pd, con l’ex sindaco ed ex consigliere regionale Gianfranco Chiacchieroni molto attivo, potrebbe puntare sull’attuale consigliere Michele Moretti. C’è però chi ipotizza un ritorno in scena dello stesso Chiacchieroni. Ancora una volta si prospetta un clima agitato in casa Pd e nel centrosinistra marscianese.