Aeroporto San Francesco, c’è il piano di Futuro Umbria

ASSISI – Un progetto costruito su medio termine per risanare l’Aeroporto San Francesco. L’idea dell’associazione Futuro Umbria è stata presentata in una conferenza organizzata nel Comune di Assisi, alla presenza del sindaco Antonio Lunghi. Sono intervenuti anche il dottor Stefano Olmetti, consulente esperto del settore aeroportuale e voli, e Roberto Laurenzi, Presidente di Futuro Umbria. All’incontro erano presenti anche il parlamentare Adriana Galgano, i consiglieri Regionali Valerio Mancini e Sergio De Vincenti.

“Come associazione – ha spiegato Roberto Laurenzi ai giornalisti a margine dell’incontro- non abbiamo particolari velleità di gestione dell’aeroporto. Ci siamo impegnati invece, come realtà che sta attraendo degli interessi, a puntare l’attenzione sulla necessità di rilanciare lo scalo. Ci siamo mossi perché la parte pubblica ha i suoi compiti specifici ma l’aeroporto è stato sottovalutato, dato per scontato, quando invece dovrebbe essere il punto di ingresso dell’Umbria”.

“Ascoltando i numeri che descrivono l’attività della infrastruttura – ha spiegato a margini Lunghi –  in estrema sintesi il traffico di passeggeri è stato nel 2015 di 270.000 unità quanto dovrebbe attestarsi sul 1.000.000 di unità per produrre un bilancio equilibrato e sostenibile. I numeri ci danno maledettamente contro! Mi sono ricordato i discorsi che ho sentito molte volte ripetere per il settore Ostetricia dell’Ospedale di Assisi e che ha portato alla chiusura del reparto con tutte le conseguenze negative che ha avuto sul nostro nosocomio.  Ritengo che il tempo occupato per rivendicare i propri meriti ed gli altrui demeriti sia sprecato. Occorre riunire le forze di tutta la nostra Regione ed non solo perchè l’Aereoporto è l’unica infrastruttura adeguata che possediamo. Le altre vie di comunicazione hanno bisogno di investimenti e tempi di realizzazione per la nostra Regione improponibili. Il Comune di Assisi intende fare la propria parte come lo ha sempre fatto, partecipando agli aumenti di capitale concordati”. Il sindaco della città si dice “consapevole delle difficoltà finanziarie ma sicuramente abbiamo anche un brand da spendere che è uno dei fattori fattori fondamentali per attrarre investitori”. Lunghi informa poi che è stato chiesto un incontro alla presidente della Regione insieme al sindaco di Bastia Umbria Ansideri e a quello di Perugia Romizi “per comprendere la reale situazione e le iniziative da mettere in campo. Siamo i Comuni più direttamente interessati al futuro dell’Aereoporto S.Francesco”.

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