All’archivio di Stato di Perugia le 200mila pagine del processo per l’omicidio di Mino Pecorelli

PERUGIA – Sono ora conservate all’Archivio di Stato di Perugia le circa 200 mila pagine di atti relativi ai primi due gradi di giudizio del processo per l’omicidio di Mino Pecorelli, procedimento celebrato nel capoluogo umbro e terminato in Cassazione con l’assoluzione di tutti gli imputati. Un lavoro illustrato in occasione del Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo. “Il ricordo di Carmine (Mino) Pecorelli” è stato il titolo di un incontro promosso dalla prefettura di Perugia in collaborazione con l’Archivio di Stato e l’Ufficio scolastico provinciale.

Agli atti dei primi due gradi di giudizio si aggiungeranno presto quelli relativi alle indagini preliminari e alla Cassazione. Sono finora contenuti in 178 faldoni con in media mille-mille e 100 carte ciascuna e 12 scatole con oltre 400 videocassette. Carte processuali, appunti, agende, titoli di credito, fotografie e molto altro. Tra i documenti confluiti agli atti del processo Pecorelli anche quelli relativi a numerosi altri casi della storia giudiziaria italiana, come il rapimento di Aldo Moro, lo scandalo P2, le indagini su Brigate rosse, banda della Magliana, il delitto Ambrosoli, il caso Sindona e il golpe Borghese.
All’incontro ha partecipato anche il procuratore generale di Perugia Fausto Cardella, che del processo fu uno dei pubblici ministeri. “Oggi si può parlare di questo caso – ha detto – dal punto di vista storico. Con una serenità e un distacco impossibili quando si era impegnati direttamente”. Cardella ha quindi ringraziato l’avvocato Tamara Pelucchini e il cancelliere Raffaele Guadagno per il loro impegno per la conservazione delle carte.

Il prefetto Raffale Cannizzaro ha sottolineato che lo spirito della Giornata dedicata alle vittime del terrorismo “è di trasmettere la memoria alle giovani generazioni”. Per questo all’incontro hanno partecipato anche alcuni studenti delle scuole perugine.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.