Alternanza e apprendistato su misura per garantire occupazione: convegno organizzato da FonArCom e dall’assessorato all’Istruzione della Regione Umbria

PERUGIA – “Alternanza lavoro & apprendistato – Nuove generazioni e nuovi lavori” è il tema al centro del convegno che vedrà confrontarsi studenti, lavoratori, aziende, istituzioni locali e nazionali venerdì 28, settembre, presso il centro congressi “Capitini”, a partire dalle ore 10. Una iniziativa organizzata da FonARCom (Fondo paritetico interprofessionale nazionale per la formazione continua), l’organismo che sviluppa piani formativi su misura per le esigenze dei lavoratori e delle imprese – riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e delle Ricerca (Miur) – mettendo a disposizione dei “voucher” per le aziende che vogliono finanziare la propria formazione e certificare le competenze dei propri lavoratori con le attuali procedure messe in atto dalla Regione Umbria, partner dell’evento.

Il convegno, che vedrà l’intervento del sottosegretario all’Istruzione superiore, Salvatore Giuliano è patrocinato dalla Regione Umbria e dal Comune di Perugia. Un appuntamento importante per il settore lavoro, quindi per l’economia. Come sta cambiando il mondo del lavoro? Quali competenze chiedono le aziende per raggiungere gli obiettivi di innovazione e sviluppo del Piano Industria 4.0? Come acquisire tali competenze attraverso percorsi formali, non formali e informali di istruzione e formazione e garantirsi la loro spendibilità nel mondo del lavoro? Come migliorare le performance aziendali attraverso il contributo di generazioni diverse? Giovani e senior sono destinati a muoversi su binari paralleli o possono entrambi partecipare a un processo di crescita inclusiva del nostro sistema produttivo?

Nel futuro si renderanno necessari mestieri e professioni che oggi non conosciamo, modalità di organizzazione del lavoro più efficienti, soggette a un continuo cambiamento. Nella giornata del 28 settembre verranno messi in evidenza i possibili sviluppi e le positive interazioni tra “nuove” e “vecchie” competenze, prefigurando il potenziale di crescita rappresentato da ambienti di lavoro multi-generazionali. Due i filoni portanti che saranno in particolare modo approfonditi: l’alternanza scuola-lavoro e lapprendistato di primo livello, per generare un’occupazione stabile. In questa prospettiva emerge la funzione sociale dei Fondi interprofessionali amministrati dalle Parti Sociali che finanziano piani formativi aziendali, settoriali e territoriali per dipendenti e dirigenti. In particolar modo, il fondo interprofessionale FonARCom – partner dell’evento – ha avuto il coraggio di sostenere una trasformazione: da tradizionale fonte di risorse finanziarie per una formazione continua utile solo alle imprese, è diventata strumento cardine su cui fondare l’innovazione delle aziende e la crescita individuale dei lavoratori, valorizzandone le competenze sia dal punto di vista professionale che da quello economico. FonARCom ha operato questa inversione investendo anche sui giovani, grazie appunto al protocollo di intesa sottoscritto con il Miur: in virtù di tale protocollo e con l’istituzione dello strumento del “voucher”, sta aiutando gran parte delle circa 170.000 imprese aderenti a guardare all’alternanza e all’apprendistato come occasioni preziose per accelerare la collaborazione generazionale nei luoghi di lavoro e per promuovere produttività e welfare.

IL PROGRAMMA:

10.00 – Apertura dei lavori con i saluti dei rappresentanti istituzionali: Andrea Romizi, sindaco del Comune di Perugia, Antonio Bartolini, assessore all’Istruzione della Regione Umbria, Antonella Iunti, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, Salvatore Giuliano, sottosegretario del Miur. Coordinatore dell’evento, Rino Piroscia; conduttori dell’Agenzia Dire, Nico Perrone e Marta Nicoletti (sez. giovani); speaker Stefano Venarucci e Agostino Maranò; regia di Cristian Stortoni.

10.15 – “Alternanza scuola – lavoro: buone prassi delle scuole. Studenti e consulenti del lavoro a confronto” è il tema del primo panel: apertura del dialogo con quattro studenti testimonial, nei settori del Made in Italy, dell’Industria 4.0, dei beni e attività culturali, dell’impresa formativa simulata. Interverranno con proposte: i presidenti degli Ordini dei Consulenti del lavoro di Perugia, Stefano Ansideri e di Terni Massimo Caprasecca; il rappresentante dei giovani dell’Ordine nazionale dei Consulenti del lavoro, Simone Cagliano; l’assessore al lavoro del Comune di Perugia Michele Fioroni; il dirigente scolastico dell’Itet “Aldo Capitini” di Perugia, Silvio Improta.

Alle 11 circa, prenderà via il secondo panel dal titolo “Prestazioni umane o automatizzate? Tecnici specializzati e politici a confronto”. Interverranno con risposte: il Segretario nazionale della Gioventù federalista europea, Antonio Argenziano; il rappresentante di Cesi Youth-Italia, Andrea Latino; il Direttore delle attività produttive, lavoro e formazione della Regione Umbria, Luigi Rossetti; il Direttore dell’Its Umbria – Academy, Nicola Modugno. Proseguendo nei lavori, alle 11.30 inizierà la sessione “Buone prassi verso il mondo del lavoro: certificazione delle competenze e case history”. Interverranno: quattro testimonial di buone prassi: Cristian Stortoni, Edoardo Gentili, Roberto Luigi Mauri (in collegamento dagli Stati Uniti), Antonio Savino; il coordinatore dell’Arpal (Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro), Adriano Bei; il rappresentante del Comitato di indirizzo per le politiche attive del lavoro, Maria Pia Bucchioni; in rappresentanza di IterEgo – regione Sicilia Angela Amico, in rappresentanza di Confsalform – regione Lazio Emanuela Artibani, in rappresentanza delle aziende umbre Stefano Roscini. Alle 12, nel panel “Indennità professionalizzante o scatto di competenza? Rappresentanti datoriali e sindacali a confronto”, interverranno: l’assessore al lavoro e allo sviluppo economico della Regione Umbria, Fabio Paparelli, il presidente del fondo interprofessionale FonARCom, Andrea Cafà, il segretario generale Confsal, Angelo Raffaele Margiotta e il vice presidente Commissione Educ – Cesi, Salvatore Piroscia.

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