Corsa tra Pasquali e Moio per una poltrona da sindaco a Passignano
PASSIGNANO SUL TRASIMENO – A Passignano sul Trasimeno sembra tutto pronto per iniziare il battage elettorale per assegnare lo scranno più alto del Comune. A contendersi la poltrona da sindaco alle prossime amministrative previste per il 10 giugno – come ricorda la Nazione dell’Umbria – saranno due passignanesi doc: Sandro Pasquali e Alessandro Moio entrambi già con alle spalle pregresse esperienze amministrative. Moio, 41 anni, è già stato assessore al bilancio della giunta Bellaveglia e consigliere di minoranza nel mandato Rossi e adesso guiderà una lista civica sostenuta dal centrodestra con Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Pasquali, 37 anni, già capogruppo di minoranza e dirigente politico del Partito Democratico, pochi mesi fa ha lasciato l’incarico da segretario comprensoriale per costruire un progetto politico civico e in grado di coagulare tutte le energie che guardano al centro sinistra. Due giovani, molto attivi sul territorio, l’uno, Pasquali sul fronte dell’associazionismo e nella vita dei Rioni, l’altro, Moio, da presidente dell’associazione commercianti, si affronteranno per cercare di andare a gestire la cosa pubblica nella città lacustre. La lista di Pasquali si chiamerà «Per Passignano» il cui simbolo sarà rappresentato da un profilo del paese che si staglia tra i colori rosso e blu con lo slogan «per Passignano con i passignanesi». Mentre la lista di Moio avrà il borgo come icona con la prevalenza di colori della bandiera italiana. Le liste andranno presentate antro il 10 maggio e dovranno indicare 12 nomi più quello del candidato sindaco. Accanto a Moio, con ogni probabilità, si schiererà Diego Pepini attuale presidente della Pro-Loco, oltre a Paolo Boccioli e Giovanni Moroni, mentre con Pasquali quasi sicuramente verranno presentati i nomi di Gabriele Giovannini e Laura Dini. Una curiosità. Sarebbe stato contattato da entrambi gli schieramenti l’assessore uscente Christian Gatti. Sarà una bella sfida questa nuova competizione tra i due giovani passignanesi.
