Degrado al Parco della Cupa tra siringhe e vandalismo
PERUGIA – La situazione del parco della Cupa a Perugia sta diventando insostenibile tra degrado e vandalismo. A denunciare la gravità delle condizioni dello spazio dedicato ai bambini sono i cittadini che, stufi di vedere questo diffuso vandalismo tra siringhe, preservativi, tavoli divelti, panchine e cartelli fatti a pezzi, escrementi lasciati in giro, presenze sospette e addirittura un coltello a lama lunga trovata nell’area verde, protestano e invocano le istituzioni «Intervenite subito». Il problema è all’ordine del giorno, e l’emergenza è riaffiorata di recente proprio perché il livello di degrado ha superato ogni limite. Più decoro al polmone verde e maggiore sicurezza e controllo dell’area. Questo è ciò che si richiede. Tra spaccio di sostanze stupefacenti, danni al beni pubblici, sporcizia, erbacce presenti nelle scalinate e cartelloni divelti, è ormai emergenza urbana. L’unica nota da evidenziare è che almeno sul fronte dei rifiuti, i cestini sono ben gestiti e vengono costantemente svuotati. I residenti della zona auspicano un giro di vite definitivo. E il confronto tra l’associazione Priori e l’associazione di Porta Eburnea cui sarà affidato il parco, potrebbe fornire le risposte sperate. A breve verrà presentata al Comune una serie di interventi con lo scopo di riqualificare l’area.
