E45, prevenzione incidenti causa animali. Verini (Pd): “Primo positivo riscontro ricevuto da Anas”
PERUGIA – “Nell’ambito di un significativo sforzo per l’implementazione della sicurezza della rete viaria di competenza, ANAS si impegnerà a trovare soluzioni idonee al problema delle intrusioni di animali sulla carreggiata, nel quadro delle norme vigenti e delle risorse finanziarie disponibili”. E’ quanto rende noto il deputato PD Walter Verini, in base alla lettera ricevuta in risposta alla nota del 10 maggio e inviata al presidente di ANAS Giovanni Vittorio Armani, in cui lo stesso deputato, sottolineava l’importanza di prevedere, nell’ambito dei lavori in corso d’appalto per la messa in sicurezza della Superstrada E45 Orte-Mestre, anche adeguate opere di recinzione, dissuasione o barriere in grado di impedire l’ingresso di animali sulla carreggiata perché ciò rappresenta una grave minaccia per la sicurezza dei cittadini. Sempre più numerosi, infatti, sono stati negli ultimi mesi e settimane gli incidenti verificatisi lungo all’arteria a causa della presenza di animali.
“Si tratta di un primo impegno – sostiene Verini – che tiene conto di una criticità effettiva, a cui mi auguro seguano atti concreti”. La stessa ANAS – si legge nella nota dell’azienda – si dichiara “disponibile a trovare soluzioni idonee al problema” pur “in mancanza di un vero e proprio obbligo normativo relativo alla posa in opera di recinzioni laterali, prevista solo per i gestori di infrastrutture viarie classificate come autostrade e non per le altre infrastrutture stradali”. Un problema, quest’ultimo, sul quale Verini si è dichiarato pronto ad assumere iniziative utili affinché la normativa possa essere adeguata e compatibile con le criticità riscontrate in alcune realtà territoriali italiane come quelle presenti lungo molti tratti viari dell’Appennino umbro-tosco-romagnolo.