Foligno, allo Zut c’è “War now”

FOLIGNO – C’è la Grande Guerra al centro di “War now”, in programma sabato 23 gennaio (ore 21.15, biglietto intero 10 euro e ridotto 7 euro) allo Zut di Foligno. La stagione di teatro contemporaneo di Foligno ‘Re: act’, una proposta dell’associazione Zoe Teatro e dello Spazio Zut che per questo spettacolo in particolare si avvale della collaborazione dell’Officina della Memoria di Foligno, continua così senza sosta il suo suggestivo cartellone. Spettacoli, residenze artistiche, workshop, sono tutte tappe per un percorso che indaga i linguaggi delle arti performative: punti di domanda e altrettanti tentativi di risposta del teatro contemporaneo alle questioni poste dalla società odierna. Questa volta tocca a Valters Sīlis (concept e regia) e Teatro Sotterraneo che s’incontrano per realizzare insieme unospettacolo a partire dal centenario dello scoppio della Grande Guerra. In scena Matteo Angius, Sara Bonaventura, Claudio Cirri.

La proposta iniziale dello spettacolo nasce da Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza, la produzione è dell’Associazione Teatrale Pistoiese (con sostegno di MiBACT – Spettacolo dal vivo e Regione Toscana), i luoghi di residenza molteplici. Lo “spazio condiviso” è perciò sia quello della creazione artistica – due realtà della medesima generazione, di paesi ai lati opposti dell’Europa – sia quello progettuale, in cui due strutture differenti per storia e vocazione si stringono in uno sforzo produttivo. Teatro Sotterraneo è un collettivo di ricerca teatrale che dal 2005 produce spettacoli e performance. Nel 2012 dirige ‘Il Signor Bruschino’ per il Rossini Opera Festival. Tra i riconoscimenti: Premio Scenario, Premio Lo Straniero, Premio Ubu Speciale, Premio Hystrio-Castel dei Mondi, BE Festival 1° Prize (UK) e Silver Award (Sarajevo). Dal 2008 Teatro Sotterraneo fa parte di Fies Factory. Dal 2013 è compagnia residente presso l’Associazione Teatrale Pistoiese. ‘WAR NOW’ prosegue un percorso di ricerca pluriennale sul tema della vocazione denominato Daimon Project.

Prima dello spettacolo, sempre allo Zut, è in programma la consueta ‘Cena di stagione’, con i prodotti di Casale 1485 e la degustazione di vini della Cantina Di Filippo, che consentirà quindi di mangiare e bere comodamente seduti nella Zut Gallery (15 euro bevande incluse, su prenotazione).

 

 

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