Gubbio, Lorenzo Cipiciani pronto a correre nel National Trophy

GUBBIO – L’orizzonte che attende  lo sportivo eugubino  Lorenzo Cipiciani è sempre colorato di tricolore. A cinque mesi di distanza dalle emozioni vissute nell’ultimo atto del Bridgestone Champions Challenge, che lo ha visto conquistare il titolo 2016, il centauro del Vueffe Corse di Fabrizio Franchini,  è pronto a immergersi in una nuova entusiasmante avventura, optando per una scelta coraggiosa e di grande impatto: “Quest’anno correrò nel National Trophy, vale a dire il Campionato Italiano Velocità (meglio noto come CIV) della classe 600 Supersport. A livello nazionale è la competizione più alta, seconda solo alla 1000 Supersport, e rappresenta per me un banco di prova davvero molto impegnativo. Non è stata una scelta facile: volevo una nuova sfida dopo aver vinto il titolo nell’anno passato e correre in questo campionato rappresenta un ulteriore salto di qualità. Il problema semmai è di natura economica, perché i costi saranno più alti rispetto al passato e coi tempi che corrono le difficoltà non saranno affatto poche”.

La voglia di dimostrare di avere potenzialità fuori dal comune e la grande fiducia riposta nei suoi confronti dai familiari, dagli amici  e soprattutto dagli uomini del suo team, l’hanno spinto ad accettare questa nuova sfida. E a leggere i nomi dei protagonisti del prossimo National Trophy c’è di che restare impressionati: “La griglia dei partenti è davvero molto affollata. Per il momento siamo 42 iscritti, tra cui l’ex pilota di Moto 3 Alessandro Tonucci, o gli protagonisti del campionato mondiale Supersport Tommaso Lorenzetti e di quello Superbike Michele Magnoni. Di bravi però ce ne sono molti altri, e anche se potrà sembrare un po’ esagerato come obiettivo mi pongo quello di potermela giocare nella top ten del campionato. È una sensazione figlia delle certezze acquisite nell’ultimo campionato, ma ritengo che non ci possa essere vera competizione se uno non prova a puntare ad obiettivi di grande valore”. Non vuole fare la comparsa, Cipiciani, e i tempi fatti registrare nella prima giornata di test a Magione sembrano andare proprio in questa direzione: “Ho avuto ottime risposte dalla nuova configurazione della moto. Ero fermo da diversi mesi ma ho ritrovato subito un buon feeling. I cavalli rispetto al 2016 sono aumentati, ma è tutto il pacchetto ad avermi colpito molto positivamente. Tra l’altro durante un giro lanciato in pieno rettilineo, mentre andavo a 260 km/h, mi sono visto piombare in pista un cane e ammetto di essermela vista brutta. Però il fatto che sia andato tutto bene l’ho interpretato come un segnale benaugurante”.

Lorenzo sarà seguito al solito dagli uomini che l’hanno accompagnato durante la trionfale cavalcata nel Bridgestone Champions Challenge 2016, vale a dire Fabrizio Franchini e Dimitri Tempesti. “Con loro ormai c’è un feeling particolare e non riuscirei a vedermi con altri meccanici nel paddock. Ho maturato la decisione di andare a competere nel National Trophy assieme a loro: restare nel Bridgestone non avrebbe avuto la stessa valenza, anche perché i miei rivali hanno scelto a loro volta altre strade e sarei rimasto il grande favorito per la vittoria finale, ma con minore concorrenza. Una sfida è bella se vissuta a 360 gradi e per questo ho deciso di rimettermi in gioco. So che sarà dura, specie all’inizio quando disputeremo i primi due round di campionato a Imola (week-end 22-23 aprile) su una pista che non conosco. Poi a Misano, al Mugello e a Vallelunga avrò la possibilità di far leva sulle mie conoscenze maturate in passato, ma ad ogni modo spero di far bene già a Imola. I primi test sono andati bene, ma la due giorni di gare fa sempre storia a sé”. E potrebbe farlo ancora di più se nel frattempo qualche altro investitore si affacciasse alla porta: “Pensavo che la vittoria ottenuta lo scorso anno potesse aprirmi a nuovi mercati o convincere qualche imprenditore ad avvicinarsi al mio mondo, e invece ho notato che la ricerca di sostenitori e partner s’è rivelata più dura rispetto agli altri anni. La crisi morde il freno, specialmente a Gubbio, ma io non voglio arrendermi e spero anzi di poter conquistare nuovi finanziatori strada facendo. Le gratificazioni arrivate dalle sedi istituzionali e dalle persone che hanno saputo ciò che avevo fatto mi hanno fatto enormemente piacere, ma poi bisogna sempre fare i conti con la realtà”. Cipiciani, che si avvarrà anche della collaborazione con Mattia Passeri per la gestione dell’immagine e del design della propria moto, è pronto a dare battaglia: ha in mente di presentarsi alla città come si conviene a un campione italiano, e confida di far parlare di sé anche durante il 2017. Perché sotto quella visiera c’è una determinazione forte più di qualunque altra cosa. Per Lorenzo Cipiciani  consultare la pagina Facebook Ufficiale: https://www.facebook.com/lorenzo.cipiciani

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