Gubbio, riapre via Tifernate dopo gli smottamenti

GUBBIO – Riapre oggi via Tifernate. “La chiusura – spiega l’assessore Alessia Tasso – è stata necessaria per il completamento delle indagini geologico conoscitive finanziate dal Comune in seguito agli eventi di dissesto dei mesi scorsi. Storicamente l’area è stata già interessata da eventi simili a partire già dal 1955 con il crollo del muro di contenimento della vigna a monte della strada. Nei mesi scorsi si sono invece aperte le cosiddette voragini che sono state riempite con 70 mc di calcestruzzo a testimoniare la sicura presenza di un vuoto di pari estensione. L’indagine geologica è stata necessaria per avere un quadro completo del sottosuolo – prosegue l’assessore Tasso.- Sono stati eseguiti quattro sondaggi fino ad una profondità di 20 m dal piano di campagna per avere una stratigrafia del terreno e cercare eventuali nuove voragini diverse da quelle che conoscevamo. Dalla stratigrafia di tre sondaggi è emerso uno strato classificato come vuoto o materiale mal costipato incoerente e inconsistente che cedeva continuamente”.

E’ stata quindi effettuata una video ispezione ha messo chiaramente in evidenza la presenza di materiali di risulta a 4 metri di profondità facendo così escludere la possibile presenza di vuoti.  “Il Comune – prosegue la Tasso –  ha deciso allora in accordo con il geologo di effettuare uno scavo fino a quella profondità. È emersa la presenza di materiale di risulta, cotto, asfalto, pietre, mattoni, materiale riportato sotto la sede stradale ma inadatto a resistere al carico della strada e pertanto cedevole in continuazione. L’intervento che il Comune ha messo in atto nei giorni scorsi è stato sostituire parzialmente nelle aree di sondaggio la presenza di questo materiale con un materiale più coerente e resistente, ovvero calcestruzzo magro e ghiaia in superficie. Non è invece emersa la presenza di acqua, ma sono  emersi dei segni di passaggio idrico in passato. Allo stato attuale manca ancora da completare l’asfalto di ricopertura dell’area interessata allo scavo, ma la strada può venire comunque riaperta al traffico, anche perché è necessario prima di realizzare lo strato di copertura che il terreno si assesti ancora e pertanto verrà continuamente controllato. Solo allora sarà possibile realizzare l’asfalto – precisa l’Assessore – In base a quanto risulta dalle analisi geologiche l’intervento è risultato risolutivo, ma una riflessione occorre farla sulla viabilità e sul carico che questa strada potrà sopportare. Intanto  – conclude l’assessore Tasso – da giovedì sarà possibile attraversare la via solo alle automobili a velocità ridotta, tenendo presente che stiamo valutando l’opportunità di un eventuale senso unico”.

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