Lingua Blu, disegno di legge della Regione per aumentare gli indennizzi agli allevatori
Ampliamento degli indennizzi agli allevatori, grazie ad un “ddl” di modifica della legge regionale 20/2003, avvio della campagna di vaccinazione e richiesta al coordinatore della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni di sollecitare il Governo a promuovere un coordinamento nazionale in materia sanitaria per affrontare l’emergenza in modo unitario su tutto il territorio nazionale: sono le ultime misure adottate della Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore all’agricoltura Fernanda Cecchini, per limitarne la diffusione della febbre catarrale degli ovini e bovini (blue tongue), sbloccare al più presto le movimentazioni degli animali e per sostenere il comparto.
Oggi l’assessore Cecchini illustrerà alla competente Commissione del Consiglio regionale il “ddl” di modifica dell’art.2 della legge 20/2003 (interventi a favore degli allevatori che partecipano al piano vaccinale per la blue tongue), recentemente approvato dall’esecutivo.
“In particolare – spiega Cecchini – il ‘ddl’ di modifica prevede un indennizzo a parziale risarcimento del danno subito dagli allevatori anche nei casi di insorgenza della malattia e o di obbligo di vaccinazione dei capi. Nel caso di insorgenza della malattia il contributo verrà erogato per la morte dei capi e lo smaltimento delle carcasse. In caso di vaccinazione obbligatoria, l’indennizzo è invece previsto per gli aborti, la morte dei capi, lo smaltimento carcasse, la mancata movimentazione conseguente a blocco veterinario, il deprezzamento post sblocco, la riduzione della natalità e la riduzione della produzione di latte”. Per i casi manifestatisi nel 2014 la data di decorrenza presa a riferimento per gli indennizzi sarà il 22 agosto 2014.
Intanto si punta ad avviare velocemente la campagna vaccinale con vaccino inattivo, che verrà mantenuta per almeno due anni nei confronti dell’intero patrimonio sensibile della regione. “La Giunta regionale ha già dato mandato alla Azienda USL Umbria 1 di avviare le procedure per l’acquisto di 120 mila dosi di vaccino BTV1, registrato per i bovini, e di 240 mila dosi di vaccino BTV1, registrato per gli ovini. La Campagna dovrà essere completata entro marzo 2015”.
Sul fronte nazionale, l’assessore Cecchini ha inoltre scritto un lettera al coordinatore della Commissione “politiche agricole” Fabrizio Nardoni, in cui evidenzia come diverse Regioni si sono trovate a dover fronteggiare l’emergenza “blue tongue” senza un vero coordinamento nazionale, a differenza del passato, con problemi di difformità su tempi e modi per affrontare la situazione. “Ho quindi sollecitato – ha detto l’assessore – un intervento presso il Governo per recuperare una possibilità di coordinamento che potenzi gli sforzi che ognuno sta facendo in ambito regionale”.