Nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini il primo progetto pilota per l’educazione, la salute e il benessere dei bambini

NORCIA – “Sempre di più si vedono esempi di uso della natura e soprattutto delle foreste come strumento e luogo di  guarigione” ricorda Il Direttore del Parco Carlo Bifulco nel ringraziare il Consorzio Universitario CURSAper aver scelto il Parco nazionale dei Monti Sibillini per questa prima edizione del suo Corso di aggiornamento professionale, per gli operatori dei Centri di Educazione Ambientale e le Guide Ufficiali e esclusive del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, presso “La Casa delle Farfalle” a Cessapalombo (Macerata) , svoltosi nelle scorse settimane.Difatti diffondere la strategia “NéB – Natura è Benessere” e il valore della Biodiversità per la prevenzione sanitaria per i bambini e riaccendere nuove energie per tutte le attività svolte dai Centri di educazione ambientale per le scuole del territorio umbro-marchigiano, penalizzate fortemente dagli effetti del sisma del 2016: sono stati i due obiettivi principali dell’iniziativa del CURSA.

A livello internazionale, sono molte le istituzioni e le organizzazioni che si occupano, da circa 15 anni, del rapporto tra la Natura e il benessere dei bambini. Tra queste, la ONG “Children & Nature Network” gestisce dal 2006 una straordinaria campagna, supportata da prove scientifiche e condivisa, grazie all’impegno dell’IUCN-Unione Internazionale per la Conservazione della Natura- da oltre 200mila aree protette nel mondo, che promuove le attività outdoor come prevenzione e cura di malattie non infettive, di dipendenze e disturbi psicoattitudinali.

È ormai accertato, infatti, da numerose ricerche scientifiche che biodiversità ed ecosistemi sani sono strettamente connessi al nostro stato di salute e che il “benessere”, così come inteso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è accresciuto sensibilmente dalla frequentazione non occasionale degli spazi verdi e da attività svolte outdoor.

In Italia il Ministero della Salute ha promosso nel 2018 un progetto pilota, denominato “Ambiente, clima e promozione della salute dei bambini”, di cui l’Istituto Superiore di Sanità è coordinatore e che ha come partner operativi il CURSA e il Dipartimento Regionale di Epidemiologia del Lazio.

La parte di progetto pilota portata avanti dal CURSA – denominata NèB-Natura è Benessere- ha tra i propri obiettivi anche quello di informare, sui benefici per la salute garantiti da maggiori occasioni di contatto con la Natura, famiglie, dirigenti, docenti del mondo della scuola, amministratori pubblici, dirigenti e tecnici delle Aree Protette e, più generalmente, quanti lavorano con e per i bambini nei Parchi.

Com’è noto, le Aree Protette sono sede di molte iniziative di educazione ambientale, i cui principali beneficiari sono i bambini in età scolare.

Per questo motivo, il CURSA ha proposto e realizzato nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini -la prima Area Protetta Nazionale ad aderire a questa strategia- uno specifico “Workshop” dedicato a coloro i quali operano nel territorio – anche come educatori ambientali e animatori culturali appartenenti ad Associazioni non governative – sia per metterli a conoscenza del progetto pilota, sia per coinvolgerli nel suo sviluppo, sia per fornire loro spunti di ricerca e proporre metodi di nuove pratiche educative che, insieme alle conoscenze sulla Natura e sulla Biodiversità, possano avere impatti positivi sulla salute e sul benessere dei bambini.

Nei tre giorni di lavoro di questo primo Corso si è voluto, quindi, fornire ai numerosi partecipanti nuove competenze, utili a caratterizzare una offerta nuova, diversa e più completa: importante non solo per i suoi effetti a breve e lungo termine sullo sviluppo psico-fisico equilibrato dei Bambini, ma anche per promuovere, per recuperare e rivitalizzare, per quanto possibile, la diminuzione dei flussi di studenti e di visitatori.