Novelli, mercoledì si torna al Mise: si rischia lo sciopero a oltranza

SPOLETO – Rinviato a mercoledì il summit per la Novelli. La comunicazione è arrivata venerdì pomeriggio e ha fatto salire sulle barricate i lavoratori dello stabilimento di Spoleto. Tensione particolarmente elevata tra i lavoratori che si sono sentiti presi in giro. Parallelamente è andata avanti la trattativa tra le rappresentanze sindacali e il Cda tecnico, con il quale è stato trovato un accordo sulle spettanze.

Intanto forte è l’attesa per l’appuntamento al Mise, che arriverà senza nuove proteste. Gesti eclatanti e scioperi a oltranza sono invece previsti se dal summit non dovesse uscire la fumata bianca per la vendita. Resta la disponibilità di due fratelli su tre, sì da Torquato e Ferdinando, no di Enzo che vuole attendere un chiaro piano industriale delle Fattorie Greco. Le istituzioni lavorano per evitare lo spacchettamento del gruppo e la tutela dei livelli occupazionali. Lo sciopero a oltranza aprirebbe un problema relativo alle galline e ai pulcini presenti negli stabilimenti che potrebbero non sopravvivere a lungo.