Perugia, all’artista Lynne Hobaica il Premio De Poi 2018

PERUGIA – È l’artista americana Lynne Hobaica, di Phoenix, in Arizona, la vincitrice del Premio Alfredo de Poi 2018. Nato dalla collaborazione tra il Comitato di gemellaggio Perugia-Seattle, il Comune di Perugia, l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci”, la Fondazione Moretti e Maria Chiara De Poi, il riconoscimento ha lo scopo di onorare la memoria del già presidente dell’Accademia Alfredo De Poi, figura di rilievo nel panorama artistico, culturale e politico a livello internazionale e della nostra città.

Alla cerimonia di assegnazione del Premio, che si è tenuta nella storica biblioteca dell’Accademia, erano presenti il direttore, il professor Paolo Belardi, l’assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Teresa Severini, e Maria Chiara De Poi, Leslie Keller, presidente del gemellaggio Perugia-Seattle. Per l’occasione sono state presentate alcune opere dell’artista realizzate presso L’Antica Deruta di Moretti (presente Giorgio Moretti).

Il Premio, assegnato ad anni alterni ai giovani artisti-studenti della “Vannucci” e agli artisti in residence della Pottery Northwest di Seattle, consiste in un viaggio in Italia (comprese spese del viaggio in aereo) e l’ospitalità per 3 settimane dove realizza delle opere presso la Ceramica Moretti.

 

Alfredo De Poi

Dall’inizio degli anni Settanta segretario generale dei gruppi parlamentari Dc, era stato poi al Parlamento europeo e al Consiglio d’Europa risiedendo a Lussemburgo. Nel 1976 l’elezione a deputato della VII legislatura nel parlamento italiano, riconfermato nel 1979. Nel 1983 fu eletto presidente della Ueo, l’Unione europea occidentale. Conclusa l’attività politica, è stato dirigente industriale, direttore regionale di Telecom Italia e, dal 1991 al 1999, presidente della Camera di commercio di Perugia e dal 2008 al 2010, anno della sua scomparsa, Presidente dell’Accademia di Belle Arti di Perugia. Attivo in associazioni e istituzioni locali ed europee con finalità culturali, artistiche, formative e di valorizzazione e sviluppo territoriale. La sua attività artistica si è intrecciata con quella professionale ed istituzionale. Alfredo De Poi ha, infatti, inteso la passione per l’arte come un fatto intimo e l’amore per l’arte è stato sempre presente nella sua vita anche quando impegnato in attività istituzionali e professionali.

 

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