Perugia, dialogo tra architetti e Soprintendenza per la ricostruzione. Domani il convegno

PERUGIA – Via al dialogo aperto e propositivo tra i rappresentanti degli Architetti e quelli delle Belle Arti: obiettivo la salvaguardia dei beni vincolati dell’Umbria, intesi come beni architettonici e storico-artistici, nell’ambito dell’emergenza-terremoto. L’appuntamento è per il seminario in programma domani mattina, a partire dalle ore 9,15 presso la sede della Fondazione Umbra per l’Architettura ‘Galeazzo Alessi’ a Palazzo Conestabile della Staffa, in piazza Danti 28 a Perugia.
Il Seminario, che è organizzato insieme all’Ordine degli Architetti, sarà intitolato “Sisma 2016, la gestione dell’emergenza terremoto per i beni architettonici, storico-artistici, archivistici, bibliografici e culturali” e vedrà tra gli attori Paolo Vinti, presidente dell’Ordine degli Architetti che sarà chiamato a fare gli onori di casa assieme al Responsabile scientifico Maria Luisa Guerrini; Marica Mercalli, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria; Mario Squadroni, Soprintendente archivistico e bibliografico dell’Umbria e delle Marche; nonché Filippo Battoni, Responsabile Regione sezione salvaguardia beni culturali in emergenza-Alta formazione.
La dottoressa Mercalli (‘I beni architettonici e storico-artistici. La gestione dell’emergenza terremoto in Umbria’) spazierà dall’emergenza terremoto alle nuove Soprintendenze con competenze unificate nella riorganizzazione del MiBACT , dalla programmazione delle attività degli Enti coinvolti nelle azioni di recupero agli interventi sul territorio, le squadre di pronto intervento e le verifiche di agibilità degli edifici, la rilevazione dei danni, la messa in sicurezza dei beni immobili, l’organizzazione, il recupero e la messa in sicurezza dei beni mobili storico artistici, le tecniche di recupero, imballaggio e materiali necessari, accortezze per il trasporto, fino al deposito di sicurezza al Santo Chiodo di Spoleto, l’avvio del cantiere di messa in sicurezza di restauro dei beni mobili e le iniziative di valorizzazione.
Al dottor Squadroni (‘I beni archivistici e bibliografici. La gestione dell’emergenza terremoto in Umbria e nelle Marche’) il compito invece di illustrare la situazione della Soprintendenza archivistica e bibliografica di Umbria e Marche, degli archivi di Stato in Umbria, affinità e differenze tra archivio e biblioteca, degli enti coinvolti nelle operazioni di recupero nell’emergenza terremoto, di programmazione dell’attività, interventi sul territorio, rilevazione dei danni, organizzazione, recupero e messa in sicurezza, tecniche di recupero, imballaggio e materiali necessari, accortezze per il trasporto, depositi di conservazione, restauro e progetti di valorizzazione. L’architetto Battoni relazionerà infine rispetto a ‘La salvaguardia dei beni culturali in emergenza’.
Il Seminario fa parte di una serie di attività promosse dall’Ordine e dalla FUA sul tema dell’emergenza dei beni culturali e privati prima, durante e dopo il terremoto. Lo scopo è, oltre a quello di formare il professionista, di far confrontare l’architetto con le figure più esperte dell’argomento, rendendolo protagonista a pieno diritto della realtà professionale attuale.

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